Si può essere in crisi anche se la classifica recita primo posto. Lo sa bene il Barcellona, che nelle ultime due partite di Liga, contro Girona e Leganes, ha subito 4 gol e fatto soltanto 1 punto, ed è sì capolista, ma con il punteggio più basso che si ricordi dalla stagione '95-'96. E si sa che la crisi porta altre crisi, come quella che in questo momento sta riguardando due campioni del suo spogliatoio del calibro di Piqué e Messi, apparentemente invischiati in una querelle che sta alimentando le tensioni della squadra. 

Secondo quanto riportato da "El Chiringuito" e da OkDiario, il motivo di acredine tra i due sarebbe da ricercarsi nell'accusa che Piqué avrebbe girato indirettamente a Messi, quella di non assumersi le responsabilità e metterci la faccia nei momenti cruciali e complicati della stagione. 

E la risposta di Messi? Sarebbe puntualmente arrivata, e tutta incentrata su questioni di campo: il Barça dovrebbe pensare a se stesso, e al fatto che dietro, in questo momento della stagione, si prendono troppi gol. Insomma, un modo per dire che Piqué dovrebbe pensare più al pallone che a chi e cosa dovrebbe dire davanti ai microfoni. Il calendario, peraltro, si preannuncia di fuoco: in Champions i blaugrana sono attesi in settimana dal Tottenham, poi in campionato ci saranno le sfide con Valencia e - al rientro dalla sosta - Siviglia, seguite a ruota dall'altra sfida di Champions con l'Inter e dal clasico con il Real Madrid. Ottobre non sarà una passeggiata, e se le premesse sono queste...