E' slittato il Consigli dei Ministri nel quale varato il nuovo Decreto aprile 2020 per sostenere famiglie ed economia. Il decreto vedrà la luce, dunque, a fine mese e sarà quello che deve rifinanziare l’emergenza, cioè la cassa integrazione, i bonus, i voucher, allargando la rete di sostegno a chi è rimasto escluso dal Cura Italia di marzo, come i precari, i lavoratori in nero, le colf e le badanti. Previsto per questa settimana, il rinvio è stato ufficializzato dal Ministro dei Rapporti con il Parlamento, Federico D'Incà, secondo cui il voto si terrà tra il 29-30 aprile alla Camera e al Senato. Ma questo nuovo Decreto cosa prevede in più rispetto a quello varato a marzo?

Decreto aprile 2020, bonus da 600 ad 800 euro

Il bonus per i lavoratori autonomi introdotto dal decreto Cura Italia per fronteggiare l’emergenza Coronavirus cambia. Non solo per la cifra, che passa da 600 a 800 euro al mese, come confermato anche dal ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo. Ma anche per la durata: il decreto aprile allo studio del governo, infatti, dovrebbe prevedere un rinnovo di questo bonus sia per il mese di aprile che per quello di maggio, stando alle parole pronunciate durante il question time alla Camera dal ministro per lo Sviluppo economico, Stefano Patuanelli. L’indennità spetta ai liberi professionisti, ai co.co.co, agli autonomi iscritti alle gestioni speciali, ai lavoratori stagionali del turismo, ai lavoratori agricoli e a quelli dello spettacolo. La novità è che per il mese di aprile il bonus spetterà anche a lavoratori domestici, colf e badanti. 

Decreto aprile 2020, reddito di emergenza e bonus vacanze

Tra le novità a cui sta lavorando il Governo per il prossimo Decreto c'è quella del Reddito di emergenza. Il Rem è una forma di contributo, che dovrebbe essere di 500 euro dalle ultime indiscrezioni, per tutti quei lavoratori che rischiano di restare senza reddito fisso a causa dell'emergenza Coronavirus. Ad esempio stagionali come bagnini, camerieri, animatori turistici e addetti alle pulizie. Ma anche i fast job (i contrattisti a giorni, settimane o mesi).

Decreto aprile 2020, bonus baby sitter, congedo e CIG

Nel prossimo Decreto sono previste anche alcune proroghe, come quella della Cassa Integrazione fino al 31 luglio con la causale COVID-19 ed il congedo parentale straordinatio INPS o in alternativa il bonus baby sitter, visto il prolungamento della chiusura delle scuole. 

Previsto anche un bonus figli fino a 14 anni: per le famiglie un assegno universale in base al reddito ISEE della famiglia che va da 80 a 160 euro.