Dopo l'arresto di ieri per presunta corruzione in merito all'assegnazione dei Mondiali al Qatar, oggi ha parlato Michel Platini. Ecco le sue parole riportate da L'Equipe: "Entrare liberamente in caserma e ritrovarsi posto immediatamente sotto custodia non può certamente far piacere. Molto rumore per nulla. Io ancora devo capire cosa c'entri in questa storia".

Gli ha fatto eco il suo avvocato, William Bourdon: "Michel è stato posto in custodia per motivi tecnici, per consentire questo confronto. Ci sono stati presentati pochi nuovi elementi. Non ha nulla di cui rimproverarsi e non è sospettato di nulla. È ancora considerato un semplice testimone in questo caso".