Quando potremo tornare a spostarci tra regioni? La data, oltre che incerta, svela il vero problema alla base della decisione, e cioè il meccanismo grazie al quale lo spostamento sarà reso possibile. Le novità sono state comunicate da Giovanni Toti, governatore della Liguria che in seguito alla valutazione ministeriale si è sbilanciato, a Radio 24, ipotizzando il possibile giorno X in cui gli italiani potranno tornare a spostarsi tra una regione e l'altra: probabile che sia il 25 maggio, ancor più probabile, però, che il giorno da cerchiare in rosso sul calendario non arrivi prima del prossimo 1 giugno.
Non sarà però un ritorno ad una mobilità incondizionata. Il primo grande criterio sarà quello legato al monitoraggio della curva dei contagi, che porterà con sé un'altra conseguenza: sarà possibile uno spostamento tra regioni a basso rischio. A questo proposito, le dichiarazioni del ministro degli Affari Regionali, Francesco Boccia, hanno provato a fare il quadro della situazione: "Dipenderà dai dati del monitoraggio delle singole regioni che a partire da giovedì vedremo ogni settimana e saranno sempre pubblici. Due regioni a basso rischio, a maggior ragione se limitrofe, sarà naturale che potranno avere mobilità interregionale. Ma se una regione è ad alto rischio e una a basso rischio ci saranno inevitabili limitazioni automatiche. Questo meccanismo non è stato ancora definito perché è il più complesso e andrà deciso insieme".