La Ferrari 812 Superfast di Federico Marchetti si è schiantata contro altre 5 auto parcheggiate, venendo così distrutta completamente. La notizia ha fatto rapidamente il giro del web, senza che peraltro in un primo momento fosse chiara la dinamica dell'incidente. 

Il portiere del Genoa ha allora voluto rassicurare tutti sulle proprie condizioni di salute e lanciare un messaggio che ha chiarito la dinamica dell'incidente che ha portato la sua Ferrari da 260mila euro ad andare completamente distrutta. 

Incidente Ferrari Marchetti: la ricostruzione

Nella giornata di ieri, Marchetti aveva portato la propria Ferrari supercar da 800 cv in un autolavaggio a Multedo, un quartiere del ponente di Genova. 

Nel tragitto che avrebbe dovuto riportare l'auto al centro sportivo del Genoa, il Signorini, il conducente dell'auto e addetto dell'autolavaggio non è però riuscito a controllare la macchina, schiantandosi contro altre 5 auto parcheggiate. L'incidente è avvenuto in via Pacoret de Saint Bon, Multedo, a Genova. 

La Ferrari di Marchetti è andata completamente distrutta. Il conducente è fortunatamente uscito illeso dall'incidente. Nell'incidente con le auto parcheggiate nessuna altra persona è rimasta coinvolta. 

Incidente Marchetti: il messaggio sui social

E' per una certa confusione nella ricostruzione dell'incidente che Marchetti ha poi voluto pubblicare un messaggio attraverso il proprio profilo Instagram.

Sorriso in bella vista, tranquillità e nessun segnale di nervosismo o rabbia: Marchetti si è mostrato tranquillo e ha voluto sottolineare di come nessuno sia rimasto ferito nell'incidente. Per lui, proprietario della Ferrari andata completamente distrutta, la notizia più importante. 
 

Mi dispiace molto per quello che è successo, Grazie a Dio??nessuno si è fatto male e questa è la notizia più importante. Le cattiverie lette finora lasciano il tempo che trovano e mi auguro di non leggerne più, credo conti ben altro nella vita!

Federico Marchetti su Instagram

La verità di Marchetti e gli amici persi in due incidenti stradali 

La maturità mostrata da Marchetti nel suo messaggio su Instagram non sorprende né chi lo conosce, né tantomeno chi lo ha sempre seguito in tv. Uomo di giudizio, la storia personale di Marchetti nasconde purtroppo più di un evento tragico. 

E' la stagione 2002/2003, che Marchetti disputa alla Pro Vercelli. 36 presenze complessive che lanciano la sua carriera, momenti importanti e fondamentali che il portiere vive insieme ai suoi due amici inseparabili: Andrea Tagliaferri e Francesco Varrenti. 

Andrea è un classe '78, poco più grande di Federico che è nato nell'83, e ha esordito qualche anno prima a Piacenza, ma quell'anno è proprio alla Pro Vercelli. Francesco è invece un classe '79. Insieme, Federico, Andrea e Francesco sono amici inseparabili. Le carriere dei tre prendono però strade diverse, anche se nonostante le distanze continuano ad essere grandi amici. 

Poi la tragedia. Anzi, le tragedie. E' il 16 maggio del 2004 quando nei pressi di Fidenza c'è un tragico incidente stradale: Andrea Tagliaferri perde la vita. Il 13 novembre 2006, a soli 27 anni, muore anche Francesco: un altro incidente stradale, a bordo di una macchina in cui c'era anche Veronica Buffon, la sorella di Gigi, il portiere della Juventus. 

"Il nostro era un rapporto speciale perché viaggiavamo sempre insieme, estate e inverno. In Giamaica, a Cuba. Sognavamo il Messico, e avevamo programmato di andarci" disse Marchetti in un'intervista del 2010. In Messico, poi, Marchetti ci è andato per davvero. E lì ha deciso di tatuarsi "per Andrea e Francy".

Lo stesso Marchetti, per di più, è stato egli stesso vittima di un incidente stradale in cui giurò di "aver visto la morte in faccia". Oggi, per una Ferrari distrutta ma nessuna ferita per le persone coinvolte, c'è solo da sorridere. Proprio come ha fatto Federico Marchetti.