Il centrocampista del Genoa, Manolo Portanova ha chiesto di essere giudicato con rito abbreviato dopo l'accusa di violenza sessuale di gruppo su una studentessa universitaria. I fatti, come vi avevamo anticipato nelle ultime settimane, sono accaduti in un'abitazione privata a Siena, nella notte fra il 30 e il 31 maggio 2021. Vediamo insieme le dichiarazioni dell'avvocato del calciatore, Gabriele Bordoni ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Ecco le sue dichiarazioni:

Caso Portanova: parla il suo avvocato

"Non abbiamo pensato alla scelta del rito abbreviato come se si trattasse di un paracadute. Noi vogliamo che la vicenda venga chiarita nei dettagli così da uscire innocenti dal processo. In questo modo semmai c’è la volontà di evitare nuove sofferenze a tutti i soggetti coinvolti, i ragazzi e la ragazza, come sarebbe avvenuto nei tempi e nei modi di un processo pubblico che crea afflizione per tutti. Parliamo fra l’altro di soggetti tutti molto giovani. C’è un interesse mediatico comprensibilmente superiore alla vicenda trattandosi di un giocatore di calcio. L’abbreviato offre invece tempi e modi più consoni".

Le ultime sul caso Portanova: ecco la situazione del calciatore (Getty Images)
Le ultime sul caso Portanova: ecco la situazione del calciatore (Getty Images)