Seguirà Juventus-Inter con grande attenzione, come sempre, Paolo Bonolis, tifoso nerazzurro e presentatore tv intervistato da La Gazzetta dello Sport in vista del match di stasera, valevole per l'andata delle semifinali di Coppa Italia. E quando gli viene chiesto se teme Kostic sulla fascia, Inzaghi risponde: “No, temo l’arbitro...”.

Paolo Bonolis prima di Juventus-Inter: no all'esonero di Inzaghi

“Non so se ci siano acredini nello spogliatoio, ma a dieci giornate dalla fine, in un campionato interrotto dal Mondiale, non penso che sia la cosa migliore cacciare l’allenatore. Chiaro, il tifoso non è contento, ma secondo me è più importante pensare di ricostruire partendo dai giovani, senza essere ghiotti di vittorie istantanee”.

Il successore di Inzaghi

“In futuro l’importante è non avere un tecnico talebano, meglio uno camaleontico che cambi schema in base alle necessità. L’importante è la rosa, purtroppo abbiamo diversi giocatori nello stesso ruolo, come Calhanoglu e Mkhitaryan. Mentre Correa potrebbe entrare nel cast di “The Others” (film del 2001 a tema fantasmi, ndr). Dumfries, poi, ha fisico ma non intelligenza tattica da A e Lukaku ha avuto troppi infortuni. Il gioco è prevedibile, scontato, ci manca un trequartista che salti l’uomo come Brahim Diaz”.