Ogni ora che passa è importante, alla ricerca della stabilità cardiorespiratoria e metabolica, fondamentale per le condizioni di Alex Zanardi dopo il tremendo incidente e il delicato intervento al quale il campione di handbike è stato sottoposto al Policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena: l'auspicio è che il corpo di Zanardi continui ad avere la stabilità necessaria per rispondere alle cure. 

Zanardi non era al telefonino

Risposta che è motivo di fiducia ma non deve far dimenticare la gravità del quadro neurologico, che come spiega Sky Sport resta il grande punto interrogativo: quale sia l'entità del danno al cervello, ma servirà tempo e pazienza e bisognerà aspettare. Più passa il tempo e più le condizioni restano stabili, più è una buona notizia, rispetto alle condizioni nelle quali Zanardi è arrivato al Policlinico. Smentita nel frattempo l'indiscrezione secondo cui fosse al telefono: Zanardi aveva le mani entrambe salde sul mezzo, la conferma è arrivata ieri dal procuratore capo di Siena, Salvatore Vitiello, grazie alle immagini acquisite dagli inquirenti.

Alex Zanardi (Getty Images)