Domani alle 19.30 la Spal affronterà il Cagliari in casa, il tecnico dei ferraresi Gigi Di Biagio presenta il match: "Quello che sta accedendo e accadrà sarà una sorpresa per tutti. Ora il nostro lavoro e la nostra voglia sono davvero grandi. Sembra uno sport diverso, con cinque sostituzioni e le squadre che si allungano nel secondo tempo bisognerà centellinare le energie. Non dobbiamo fare calcoli ed è un vantaggio per noi. Sono convinto che i ragazzi sono pronti per giocare".

Non ci sarà in porta l'infortunato Berisha: "Berisha ci mancherà, soprattutto perché ha carisma e ci ha dato molto in questi mesi. Dormo comunque sonni tranquilli. Gioca Letica al suo posto".

Sul modulo: "Ho delle idee ben definite, anche se l'unica certezza è la difesa a quattro. Abbiamo una rifinitura da fare ancora e ci sono diverse cose da considerare".

Sarà importante Fares, recuperato poco prima dello stop: "Per me è un terzino. Ma può essere anche un esterno alto. Dipende da chi sono gli altri giocatori. Momo è uno di quei giocatori che può fare diversi ruoli".

Castro e Valoti: "Possono coesistere, sono talmente bravi che possono giocare insieme e in diversi ruoli anche. Valoti dove ti serve lo metti, davvero, con me ha fatto anche l’esterno alto nel tridente".

Chi al fianco di Petagna: "Potremmo giocare con due punte. Si sono presentati in forma fisica eccellente Cerri e Floccari, mi mettono in difficoltà nelle scelte".

Di Francesco infortunato: "Ieri si è fermato, ha avuto un problema fisico e non ci sarà. È un problema che ci porta dietro da tantissimo tempo, abbiamo provato a centellinarlo ma non ci siamo riusciti".

Spal penultima, Di Biagio appena subentrato vuole restare anche in Serie B: "Per me resterò qui, indipendentemente dalla categoria. Poi le cose cambiano con i risultati ma siamo abbastanza avanzati su questo discorso. Ma ora penso alla salvezza e al Cagliari".