Il dato è impressionante: prime due settimane saltate, pre-season inesistente e più di cento partite annullate. L'NBA vive uno dei momenti più neri della sua storia, al pari di quello vissuto nella stagione 1998-99 quando il campionato iniziò solo a febbraio e le squadre disputarono solo 50 incontri sugli 82 in programma, e la soluzione non pare essere immediata.
Alle ore 16.00 italiane riprenderà la riunione tra i proprietari e il sindacato dei giocatori, cominciata ieri e durata addirittura sedici ore. L'incontro è stato convocato alla presenza di un mediatore federale, George Cohen, per cercare di trovare una soluzione alla controversia economica tra club e giocatori che però, come ricordato, pare oggi ancora lontana. Dal primo di luglio il campionato è fermo, a questo punto non resta che aspettare ancora.