Intervistato dagli spagnoli di Libero, Francesco Totti ha raccontato di essere stato vicino a vestire la camiseta blanca del Madrid: "Diciamo che c'erano alte probabilità di andare al Real Madrid perché con la Roma c'erano un po' di attriti, anche se poi Sensi mi voleva bene realmente. Aveva fatto qualsiasi cosa, le cifre erano alte. Mi avrebbero dato qualsiasi cosa per andare al Real Madrid. Tranne la fascia di capitano perchè c'era Raul che era il giocatore che doveva guadagnare più di tutti. Era il simbolo. Qualunque giocatore andasse al Real Madrid, doveva guadagnare meno di Raul. Nel 2004 mi scadeva il contratto con la Roma e ci sono stati alcuni problemi con il presidente per altri motivi, non miei personali. Ilary mi spingeva verso Madrid, mi diceva che avrebbe lasciato tutto e mi avrebbe seguito. Alla fine è stata una scelta di cuore, verso i tifosi, gli amici e la famiglia. Di fare una cosa diversa da tutti gli altri giocatori. Viravano verso il Real Madrid, il Bayern Monaco, il Barcellona. Io ero invece il giocatore diverso, forte ma che restava con un'unica maglia".