Il difensore Eliaquim Mangala è uno dei tanti calciatori del Valencia positivi al Coronavirus, una delle squadre più colpite con il 35%, tra atleti e staff, di contagiati. Mangala all'Equipe ha spiegato: "Venerdì abbiamo fatto alcuni test. Non avevo sintomi, stavo come ogni giorno. Quando domenica il dottore mi ha detto che ero positivo è stato uno shock. Pensavo fosse uno scherzo. Quando ha parlato di quarantena, di stare per 14 giorni lontano dai miei figli, in quel momento ho capito che non lo era". 

Per sua fortuna non starà così lontano dalla famiglia: "Sono fortunato, sono in quarantena a casa. Ho una casa dove la mia famiglia può rimanere isolata. Io sto su un piano, loro su un altro. La mia giornata è semplice: non ho sintomi, quindi mi alleno. Il Valencia ci ha dato un calendario. Mi alleno in giardino con una maschera. Poi leggo, guardo film, documentari e gioco ai videogames".