Il nuovo regolamento andato in vigore nel campionato 2014 della Formula 1 non è andato giù agli appassionati e, molto probabilmente, anche ai piloti.
Sta scoppiando nelle ultime ore, infatti, il caso del peso dei piloti che quest'anno influirebbe molto più sulle prestazioni della macchina rispetto agli anni passati. Jean-Eric Vergne, pilota della Toro Rosso, ha lanciato l'allarme: "Da questo inverno sono a dieta ferrea, ma il corpo arriva a dei limiti troppo estremi che non può più sopportare. Così, tra l'Australia e la Malesia sono stato anche ricoverato in ospedale un paio di volte, perché non ce la facevo davvero più".
Il pilota non risparmia un duro attacco ai vertici del Circus: "Sta diventando tutto ridicolo in questa formula 1, non è positivo esser costretti a dimagrire per lo sport che fai. La differenza di peso tra me e Kvyat si aggira intorno ai quattro decimi di secondo e questo distacco in pista si fa sentire. Tanti piloti stanno avendo il mio stesso handicap. Abbiamo bisogno di tutte le nostre abilità per guidare le macchina, ma facendoci stare così, non ce lo permettono. Discutiamo di questa vera follia dei pesi in ogni briefing che facciamo tra noi piloti, ma non riusciamo mai a trovare un accordo. E dire che ci sono alcuni dei piloti più leggeri che dicono che per loro va tutto benissimo così. Una vera e propria sciocchezza".