Un sorriso grande così, nonostante il cartellino rosso: merito della reazione del suo Milan, che ha regalato a Vincenzo Montella la più emozionante vittoria sulla panchina rossonera fin qui. Dedicata, come spiega il tecnico rossonero a Premium Sport, al presidente: ”Berlusconi ci ha fatto i complimenti, la squadra ha voluto regalargli e dedicargli questa vittoria. Il presidente era molto contento".
Impossibile non parlare della consacrazione di Locatelli, dopo diversi ottimi spezzoni di gara: ”Mi emoziono ancora adesso, questo sport ci regala sempre emozioni. Sono contento per lui, è un ragazzo equilibrato. Adesso viene il difficile, diventare calciatore è complicato. Ma ha l’equilibrio per riuscirci. Montolivo è stato il migliore nelle ultime tre partite, oggi l'ho visto un po' in calo dopo il 3-1. È stata una scelta quella di mettere in campo un ragazzo libero di testa. La fortuna ci ha dato una mano. La nostra squadra ha bisogno di avere determinate caratteristiche per rendere al massimo. I ragazzi hanno dimostrato di avere gli attributi e la capacità per ribaltare una partita difficile contro un avversario di grande valore".
Adesso l’obiettivo è capitalizzare, anche emotivamente, questa vittoria: ”È un percorso che passa attraverso queste prestazioni. Pian piano dobbiamo acquisire alcune certezze tattiche. Prendo questa vittoria con entusiasmo, i ragazzi hanno dimostrato di avere voglia di vincere e la forza morale per ribaltare una partita come questa".
Sulla sua espulsione: ”Ho chiesto scusa e Guida ha accettato, però mi ha espulso. Ero arrabbiato perché la fine del primo tempo è stata fischiata al 44' mentre eravamo in contropiede".
