Chi ti fa vincere al fantacalcio? Ovviamente le sorprese!
Cercheremo come sempre di eliminare i vostri dubbi atavici con 15 consigliati da schierare. Ecco
 per voi tre possibili sorprese per campionato: Premier League; Bundesliga; Liga; Ligue 1; Serie A.

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18ª giornata Euroleghe: le sorprese della Premier League

Diogo Dalot (Manchester United): se lo avete in rosa dovete puntarci in questo momento. Arriva da buone prestazioni ultimamente e dalla rete in Europa League. Lo United non può sempre andare male e ospita il Crystal Palace, non una corazzata.

Reece James (Chelsea): altro difensore che andiamo a consigliarvi dalla Premier. Rientrato dall'infortunio, ha già collezionato una rete e allo Stamford Bridge nel derby contro il West Ham pensiamo possa incidere sulla sua fascia.

Anthony Gordon (Newcastle): i bianconeri vogliono continuare a lottare e sognare per un posto nella prossima Champions League. Ospitano il Fulham, match interessante in cui vediamo bene il giovane attaccante inglese, compagno di reparto di Isak.

18ª giornata Euroleghe: le sorprese della Bundesliga

Deniz Undav (Stoccarda): la squadra tedesca è un po' in difficoltà, probabilmente dovuto al doppio impegno Bundes-Champions. Eliminata da quest'ultima ora avrà la testa solo per il Campionato, dove ospita il Gladbach e puntiamo sull'estro di Undav.

Manuel Neuer (Bayern Monaco): arriva il Kiel a Monaco. Probabilmente coi caschetti, ma noi puntiamo stavolta sul fatto che possa uscire con un clean sheet la porta bavarese e quindi non lasciate in panchina Neuer.

Granit Xhaka (Bayer Leverkusen): il mercato sta per chiudere fortunatamente per Xabi Alonso. Boniface dovrebbe restare alla fine, ma in questa giornata casalinga contro l'Hoffenheim vi diciamo di credere sempre sullo svizzero per il vostro centrocampo.

18ª giornata Euroleghe: le sorprese de LaLiga

 

Alex Baena (Villarreal): voci di mercato lo davano in direzione Arabia, ma lui è un punto fermo del sottomarino giallo e lo vorrà dimostrare davanti al proprio pubblico contro il Valladolid.

Frenkie De Jong (Barcellona): blaugrana a valanga nell'ultima di Liga, dove anche l'olandese ha timbrato il cartellino. Altra partita interna, stavolta contro l'Alaves, continuate a schierarlo.

Nahuel Molina (Atletico Madrid): i colchoneros ospitano al Wanda Metropolitano il Maiorca e puntiamo sull'esterno di Simeone, che in stagione ancora non ha segnato in Liga, lui che vanta 6 reti nelle ultime due stagioni. Potrebbe sbloccarsi.

 

18ª giornata Euroleghe: le sorprese della Ligue1

Vitinha (PSG): parigini reduci da due vittorie scoppiettanti in Champions, con l'intermezzo però di un pareggio interno contro il Reims in campionato. Ora affrontano in trasferta il Brest, prossimo avversario anche ai playoff di Champions, e la vittoria è d'obbligo. Consigliato il portoghese per il vostro centrocampo.

Seko Fofana (Rennes): Rennes in caduta libera, terzultimo e con Sampaoli esonerato. È necessaria la svolta nell'incontro interno contro lo Strasburgo e l'esperto centrocampista ivoriano rientrato da poco in Ligue 1 deve guidare i suoi. Puntiamo su di lui.

Osame Sahroui (Lille): il marocchino è on fire e va sfruttato. Grande protagonista in Champions nella vittoria tennistica per 6-1 al Feyenoord. L'avversario in casa è il St.Etienne, è un peccato lasciarlo fuori.

18ª giornata Euroleghe: le sorprese della Serie A

Charles De Ketelaere (Atalanta): l'assenza di Lookman è un'assenza pesante per Gasperini, in attesa di capire chi arriverà a dare una mano davanti, occhio al belga in questa giornata, voglioso di ritornare a segnare in Serie A.

Michele Di Gregorio (Juventus): Thiago Motta forse si gioca tanto in questa partita casalinga contro l'Empoli. Prima cosa non prenderle e poi vedere di fare almeno una rete davanti. Vogliamo dare fiducia a lui e ai bianconeri, puntiamo sulla imbattibilità del portiere. Vedremo.

Albert Gudmundsson (Fiorentina): forse una delle più grosse delusioni di stagione finora. Partito col botto con una doppietta in 30 minuti, si è visto poi poca roba. Ma a Firenze arriva il Genoa e chissà che i colori rossoblù della sua ex squadra lo riaccendano per il più classico dei gol dell'ex.