Una squadra da Triplete
La maledizione è stata spezzata. Pep Guardiola è riuscito a portare a casa dei Citizens la Champions League, e lo ha fatto nel modo migliore: vincendo Champions League, Premier League ed FA Cup. Una cavalcata inesorabile capitanata dal giovane vichingo Erling Braut Haaland, il norvegese ha completato il puzzle di Pep aggiungendo ad una squadra perfetta il bomber che mancava. Erling al primo anno è riuscito subito a battere il record di reti segnate in una singola stagione nella storia della Premier. 36 goal che, non ci crederete, sarebbero potuti essere molti di più, segno evidente che il ragazzo è una perla rara, ma può ancora migliorare. Il resto è un connubio di qualità e carisma che ci regalerà anche quest'anno tantissimi giocatori di prima fascia.
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Come gioca il Manchester City di Pep Guardiola
Il 3-2-4-1 di fine anno scorso potrebbe essere rimpiazzato dal vecchio 4-1-4-1 di stampo Guardiolesco. In porta Ederson aggiunge personalità e spettacolarità. oltre ad un gioco con i piedi da vero brasiliano.
In difesa Aké a sinistra e Walker a destra, dovrebbero essere i titolari designati; tuttavia ci risulta impossibile ignorare il talento di Cancelo che può giocare -e bene- su tutte le fasce. Al centro Ruben Dias ed il neo arrivato Gvardiol dovrebbero formare la coppia titolare, ma parlare di Stones come semplice riserva, sarebbe riduttivo, il tutto senza dimenticare Akanji, giocatore che pur partendo dalle retrovie si è ritagliato una finale di Champions da titolare e nelle varie rotazioni lo ritrovi sempre in campo.
A centrocampo sarà Rodri il metronomo della squadra. Bravo nel far filtro, eccellente negli inserimenti e sulle palle alte, lascerà poco spazio a Phillips, ormai semplice riserva. Sulla folta linea della trequarti Grealish a sinistra, De Bruyne (uscito ieri per un nuovo problema muscolare che lo lascerà fuori per qualche turno) Bernardo Silva al centro e Foden sulla destra, sono quanto di meglio un allenatore (ed un fantallenatore) possono cercare. Bernardo Silva potrebbe anche giocare sulla destra, (ma arrivato Doku, sarà lui ad alternarsi sulla destra) in quel caso Julian Alvarez agirebbe da sottopunta con Foden fuori. I due arrivati Kovacic e Matheus Nunes, porteranno alternative importanti. Il primo molto più palleggiatore, il secondo eccellente negli inserimenti.
In avanti? Erling Braut Haaland, il norvegese capace di spazzare via ogni record dopo un solo anno di Premier. Alvarez è il suo sostituto naturale, ma non è un caso che Guardiola abbia ritagliato all'argentino uno spazio diverso in campo, proprio per evitare di lasciarlo in panchina, insieme alle ragnatele.
Top Player: Erling Braut Haaland
Scontato? Sì. Na come non nominare la scarpa d'oro dello scorso anno, vincitore e protagonista assoluto del triplete vinto dai Citizens. Alla prima stagionale ha già piazzato una doppietta per mettere in chiaro le cose, alla seconda giornata Euroleghe una tripletta ed un assist gold. Erling Haaland è una macchina da bonus da prendere ad occhi chiusi, il difficile è riuscire a trovare i migliori low-cost del listone da affiancargli. Perché la spesa per lui sarà ovviamente folle, e ricordate che il fantacalcio (Euroleghe incluse) non si vincono (solo) coi goal di un singolo. Quindi Erling si, ma non esagerate con i crediti.
Diverso il discorso se farete un'asta draft, in quel caso il primo a chiamare vivrà un sogno ad occhi aperti.
Scommessa: Julian Alvarez
Non importa comprarlo in coppia con Haaland, perché la Araña è il perfetto terzo slot, specie in Euroleghe numerose. Ricordate Muriel nel triennio 2019-2021? Bene, quando va a voto molto spesso è grazie ai bonus che porta. Un senso del goal allucinante lo porterebbe ad essere titolare in quasi ogni squadra d'Europa, ed il nostro consiglio è proprio di comprarlo senza possedere già il norvegese in rosa, in quanto la loro gestione sarebbe pressoché impossibile (a meno di spiacevolissimi infortuni).
Antiscommessa: John Stones
Per molti sembrerà l'affarone del secolo, un centrocampista listato difensore, ma la realtà potrebbe essere un'altra e portare spiacevoli sorprese ai fantallenatori che lo hanno in rosa. Nel finale di stagione, Stones è stato schierato da Guardiola da "difensore avanzato", ovvero un centrocampista in fase di possesso palla ed un difensore centrale in fase di non possesso. Tutto questo però potrebbe già essere finito visto l'acquisto milionario di Gvardiol. L'ex difensore del Lipsia è diventato il difensore più costoso della storia, ciò fa intuire che Guardiola ritornerà a una difesa a 4 solida e solita, con buona pace di Stones e di chi sperava nel colpaccio al fantacalcio.
Manchester City, chi prendere in coppia
Josko Gvardiol/Manuel Akanji
Sicuramente l'ex Lipsia sarà il titolare designato, vista la lunga corte e l'esborso a suon di milioni voluto da Guardiola, ciò non toglie cheAkanji resta una validissima opzione, e con i tanti impegni che avranno i Citizens giocherà parecchie partite. Per non rischiare di avere un calciatore in rosa dalla titolarità incerta, prenderli entrambi (anche con una spesa di qualche credito superiore) potrebbe portarci solidità e tranquillità per tutta la stagione.
Manchester City, Tiratori
Calci di rigore:
1) Erling Braut Haaland
2) Julian Alvarez
3) Kevin De Bruyne
Calci di Punizione
1) Kevin De Bruyne
2) Phil Foden
3) Jack Grealish/Bernardo Silva
Calci d'angolo
1) Kevin De Bruyne
2) Jack Grealish
3) Phil Foden
