Se al Fantacalcio non giocano, non attendeteli in eterno. Ogni anno ci capita di trovarci tra le mani giocatori che floppano, ma forse sono ancor più 'fastidiosi' quei tasselli che quasi ci si dimentica di avere in rosa perché scomparsi dal rettangolo verde. E siccome la pazienza non è tra le principali virtù del fantallenatore, il consiglio è presto fatto. Ecco, dunque, 5 giocatori da svincolare il prima possibile, nelle aste di riparazione che avete già fissato per le vostre leghe.

Fantacalcio, 5 giocatori da svincolare all'asta di riparazione

  • ANGELINO - Diciamolo chiaramente: il feeling con Gasperini non è mai scattato. Nelle prime cinque giornate, giocate tutte da titolare, ci sono state due costanti: zero bonus, mai sopra il 6, cinque volte sostituito. Due insufficienze, un giallo e - soprattutto - l'infortunio hanno completato il quadro. Oggi è Wesley il padrone di quella fascia.

  • JOAO MARIO - Da Tudor a Spalletti, la situazione non è cambiata e probabilmente resterà quella attuale. Finora appena 4 gare a voto e la sensazione che tra lui e i vari Cambiaso, McKennie e Kostic ci sia un abisso, in termini di considerazione e quindi di gerarchie. Sentenza presto detta: si può serenamente fare a meno di lui.

  • FRATTESI - Sembrava che l'avvento di Chivu fosse una manna dal cielo per le sue quotazioni e invece continua a vedere il campo col binocolo. Cinque spezzoni, non è di certo la prima scelta dalla panchina. Unica variabile: l'eventuale cambio di maglia a gennaio con permanenza in Serie A. Ad ogni modo, oggi lo scenario sul suo conto è chiaro.

  • STANCIU - Doveva essere la certezza della trequarti del Genoa, la realtà si è rivelata ben diversa: tre presenze su undici, zero bonus, poi vuoto totale. Con Vieira non ha più visto il campo, cambieranno le cose con De Rossi? Vedremo. Fatto sta che, alla prima col nuovo allenatore contro la Fiorentina, non ha giocato neanche un minuto.

  • LANG - Arrivato in estate per 25 milioni di euro, ha collezionato la miseria di cinque gare a voto (di cui una sola da titolare) e nessun bonus. Due gialli all'attivo e l'insufficienza di Bologna hanno appesantito una cornice poco edificante: Conte non lo vede e, stando così le cose, rischia seriamente di essere il leitmotiv della sua stagione.