Dopo un inizio stentato di campionato, reso più dolce dalla vittoria contro il Verona, il Parma si scatena nelle ultime ore di mercato portando a casa, fra gli altri, anche il giovane e promettente Maxime Busi, prelevato a titolo definitivo dallo Charleroi. Una nuova freccia a disposizione dell'arco di Liverani, i cui esterni sono chiamati ad un lavoro notevole soprattutto in fase di possesso.

Chi è Busi

Nato in Belgio nell'Ottobre del 1999, Maxime Busi cresce calcisticamente nel settore giovanile del Sint-Truiden, prima di essere prelevato - ancora adolescente - dallo Charleroi, squadra con cui ha esordito fra i professionisti nel settembre del 2018. La sua prima stagione fra i grandi si compone di 9 presenze totali (di cui 8 dal primo minuto), numero che aumenta considerevolmente la stagione successiva, in cui Maxime tocca quota 21 apparizioni totali. In patria è già stato paragonato più volte a Thomas Meunier, uno dei migliori prodotti del calcio belga sulla corsia destra di difesa: la speranza di dirigenti e tifosi del Parma è che i 7,5 milioni necessari a strapparlo dallo Charleroi vengano ben presto ripagati in prestazioni e ritorno d'investimento.

Il ruolo di Busi

Pochi dubbi sul ruolo di Busi, che viene a Parma come terzino destro e come possibile titolare del ruolo. L'unico altro ruolo in cui Busi si è disimpegnato in carriera è quello di centrocampista laterale in un 4-4-2, ma il modulo con centrocampo a rombo di mister Liverani non contempla la presenza di laterali di centrocampo.

Busi a contrasto con un avversario (Getty).
Busi a contrasto con un avversario (Getty).

Perché comprare Busi al Fantacalcio

Da un punto di vista puramente qualitativo Busi sembra avere tutto per poter crescere ed affermarsi presto come un ottimo terzino: capacità aerobiche e fisiche sono sopra la media ed anche da un punto di vista tecnico sembra essere più che promettente. Il Parma ha rivoluzionato molto la rosa negli ultimi giorni di mercato ed in tal senso non è ancora chiarissimo chi sarà il titolare della corsia, ma tutti gli indizi (costo del cartellino e caratteristiche tecniche degli altri difensori) portano proprio a Busi, che dovrà crescere sia da un punto di vista tattico che tecnico per regalare qualche gioia ai fantallenatori.

Perché non comprare Busi al Fantacalcio

La confusione in casa Parma, se da un lato apre spiragli per qualsiasi giocatore presente in rosa, dall'altro potrebbe presto chiudere le porte ai più giovani ed inesperti in rosa, e Busi non fa eccezione, avendo appena vent'anni e necessitando fisiologicamente di un periodo di adattamento al calcio italiano. La concorrenza maggiore del ruolo dovrebbe essere quella di Iacoponi, teoricamente dismesso dal suo ruolo di centrale difensivo con l'acquisto di Osoro e pronto a tornare in corsia. 

Busi, inoltre, è un giocatore molto continuo per solidità della performance ma poco avvezzo ai bonus (1 solo assist in carriera, 0 gol) ed in Belgio si è spesso limitato a partite oculate senza mai prendersi rischi eccessivi, un atteggiamento che in un 4-3-1-2 potrebbe non essere ideale, visto che la necessità di dare ampiezza sul campo è demandata esclusivamente a terzini e mezz'ali. Occhio anche alla sua irruenza, che gli costa spesso qualche giallo di troppo. 

Busi, le statistiche

Sono 43 le partite da professionista di Busi, tutte disputate in Belgio con la maglia dello Charleroi. Come anticipato, sin'ora l'unico bonus della carriera di Busi è un assist messo a segno in una delle 7 partite disputate in questo inizio di stagione, mentre latitano ancora i gol (e chissà, magari potrebbe trovare il primo +3 proprio in Italia). Da un punto di vista disciplinare si registrano otto ammonizioni (una ogni 440 minuti di media, ma è da notare che 3 sono arrivate nelle ultime sette partite) e zero cartellini rossi.

LA FANTASCHEDA DI busi

Valore assoluto del calciatore: 2.5/5

Valore fantacalcistico dell'acquisto: 2.5/5

Continuità: 4/5

Potenziale titolarità: 3.5/5

Resistenza agli infortuni: 4.5/5

Tendenza al bonus in proporzione al ruolo: 2/5