E' stato il botto finale del mercato del Torino, arrivato dopo le costanti lamentele di Ivan Juric nei confronti di una squadra di mercato granata toppo statica, a suo dire. Dennis Praet torna in Italia per tornare a fare le grandi cose che aveva fatto intravedere con la maglia della Sampdoria, e per prendere per mano il Torino trascinandolo di nuovo in alto. Ci riuscirà?

Chi è Dennis Praet

Dennis Praet è nato a Leuven, in Belgio, il 14 maggio 1994. Attratto subito dal calcio, fino ai nove anni si divide tra le giovanili delle due squadre della sua città, il K-Stade Leuven e l'Oud-Heverlee Leuven, prima di essere chiamato dal Genk. Si impone subito all'attenzione di tutti gli addetti ai lavori tanto che a soli 16 anni l'Anderlecht sborsa 650 mila euro per averlo.

L'anno dopo già esordisce in Prima Squadra, servendo due assist vincenti nel 4-0 finale contro Lommel United. Nel 2012 vince la Supercoppa del Belgio ed esordisce in Champions' League, oltre a sollevare il secondo scudetto consecutivo. In patria continua a macinare vittorie su vittorie e nel 2014 viene eletto calciatore belga dell'anno solare. Affina anche le sue qualità realizzative, prima di cambiare paese.

Nel 2016 passa alla Sampdoria per circa 10 milioni di euro, diventando il primo belga della storia del Doria. Fatica i primi due anni a livello di prestazioni e di gol, finché Giampaolo lo rivitalizza e reinventa qualche metro più avanti. Una crescita che vale un'ottima plusvalenza alla Samp, con la cessione al Leicester City per 20 milioni di euro.

Dopo un paio di stagioni con le Foxes, torna in Italia passando al Torino in prestito con diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro.

Il ruolo di Dennis Praet

Dennis Praet è un centrocampista duttile dai piedi molto educati, e per questo in grado di svariare un po' in tutte le zone della mediana; l'importante è che sia nel cuore della manovra per gestire i ritmi del gioco con le sue capacità tecniche e la sua velocità di pensiero

Destro naturale, Praet è portato naturalmente a servire bene i suoi compagni, e per questo il meglio può darlo in cabina di regia. Nel corso della sua carriera però ha giocato spesso anche sulla trequarti alle spalle di una o due punte, ma all'occorrenza anche da mezz'ala, posizione nella quale può inserirsi tanto in zona gol. Nel Toro dovrebbe agire in coppia con un altro trequartista alle spalle di Belotti.

Perché comprare Dennis Praet al Fantacalcio

Perché è un giocatore eccellente che rappresenta un innesto top per una squadra di media classifica come il Torino. Praet è polivalente, può ricoprire più ruolo e portare a casa tanti bei voti e qualche bonus. Il Torino ha puntato forte su di lui per fare il salto di qualità dopo un inizio difficile e gli sfoghi ripetuti di Juric.

Il rilancio del Torino passa dal rilancio di Praet, che ha voglia di riprendersi dopo un paio di stagioni poco esaltanti. Altro dato da sottolineare è che abbiamo già visto bene di cosa è capace Praet in Italia, per quanto fatto con la Sampdoria di Giampaolo. E' un giocatore che sarà titolare fisso e dovrebbe fare buone cose, quindi non è un'eresia considerarlo anche tra i primi 4 slot del centrocampo.

Perché non comprare Dennis Praet al Fantacalcio

I perché non sono tanti, visto che, per quanto detto sopra, il belga sarà un punto di riferimento del Torino di Ivan Juric, sia per carisma, che per esperienza internazionale e per qualità del giocatore. Tra i pochi contro che si possono annoverare c'è appunto questa difficoltà di continuità palesata nella scorsa stagione con il Leicester City.

Altra lieve incognita è che Dennis Praet ha bisogno della fiducia e anche dell'allenatore giusto. Juric lo ha voluto fortemente e quindi di sicuro la fiducia ci sarà, poi bisognerà vedere se sposerà la sua idea di gioco. Non è un caso che con la maglia della Sampdoria ha fatto particolarmente bene solo con Giampaolo in panchina, perché con lui condivideva la stessa idea di calcio.

DENNIS PRAET, LE STATISTICHE

Le pagine più ricche della sua carriera Dennis Praet le ha scritte in patria con la maglia dell'Anderlecht; per lui 182 presenze, 27 gol e 39 assist. Ben 106 le partite giocate invece con la Sampdoria, condite da 4 gol e 6 assist. Numeri simili al Leicester City, con 3 gol e 5 assist, ma in "sole" 60 presenze. Con la nazionale belga ha invece siglato una rete in 13 presenze.

LA FANTASCHEDA DI DENNIS PRAET

Valore assoluto del calciatore: 4,5/5

Valore fantacalcistico dell'acquisto: 3,5/5

Continuità: 4/5

Potenziale titolarità: 4,5/5

Resistenza agli infortuni: 4/5

Tendenza al bonus in proporzione al ruolo: 2,5/5