Il mercato invernale del Bologna si è incentrato soprattutto sul reparto difensivo per fornire a Sinisa Mihajlovic una nuova varietà di soluzioni e poter così spostare sulla destra il giapponese Tomiyasu, all'occorrenza. In quest'ottica è particolarmente importante l'arrivo di un "giovane vecchio" come Valentin Antov, difensore classe 2000 che arriva dal CSKA Sofia e utile sia nel breve che nel lungo periodo.

Chi è Valentin Antov

Valentin Antov è nato a Sofia, capitale della Bulgaria, il 9 novembre 2000. Mostra subito una grande prestanza fisica e un'abilità nei fondamentali della difesa. Arriva nelle giovanili del CSKA Sofia a soli 8 anni, spiccando anche per particolare precocità, risultato quasi un bambino prodigio. Lo è a tal punto che esordisce, in maniera quasi incredibile, a soli 14 anni, 9 mesi e 10 giorni. Nella stessa gara indossò addirittura la fascia di capitano nel finale di gara (un gesto voluto dalla società come dimostrazione di rinnovamento, che segnò l'inizio della carriera di Antov, simbolo della rinascita del club bulgaro). Fu vittima di un brutto infortunio alla testa nel 2016 che lo fermò quasi un anno; uno stop che non gli ha evitato di riprendersi con merito quella fascia da capitano nella scorsa stagione, prima del passaggio al Bologna per 500 mila euro di prestito oneroso e obbligo di riscatto a 3 milioni.

Il ruolo di Valentin Antov

Valentin Antov è un difensore centrale molto ben strutturato e abile sia nel gioco aereo che palla a terra. All'inizio della sua giovanissima carriera gioca come centrocampista, ma nel corso degli anni viene arretrato sulla linea difensiva. Rappresenta il classico prototipo di difensore moderno, bravo nelle chiusure e negli anticipi ma che non disdegna assolutamente l'impostazione dal basso, che svolge con buona freddezza. E' stato spesso paragonato a Milan Skriniar dell'Inter, anche se lui ha confessato di non avere un idolo in particolare, ma piuttosto di guardare con interessa a De Ligt della Juventus.

Perchè comprare Valentin Antov al Fantacalcio

Perché è un difensore molto interessante che arriva nel campionato italiano con una buonissima esperienza alle spalle, sebbene in un campionato minore, nonostante l'età sia ancora molto verde. Darà linfa giovane a un reparto che si sorregge da tempo sull'esperienza di Danilo e quindi potrà ritargliarsi il suo spazio. Il Bologna lo ha acquistato con l'obbligo di riscatto, simbolo della volontà di puntare sul difensore che già fa parte del giro della nazionale bulgara. Visto che nelle idee di Mihajlovic c'è quella di riportare definitivamente Tomiyasu a destra, gli spazi al centro della difesa potrebbero aumentare sensibilmente.

Bologna, Antov a duello con Widmer (Getty)
Bologna, Antov a duello con Widmer (Getty)

Perchè non comprare Valentiv Antov al Fantacalcio

Perché almeno all'inizio non partirà con i galloni da titolare, visto che comunque sarà necessario un inevitabile periodo di integrazione alla nuova realtà e al nuovo campionato. Le qualità ci sono, certo, ma dovrà sgomitare, e la mole di buoni difensori potenzialmente svincolati nelle vostre leghe potrebbe suggerirvi di guardare altrove prima di puntare su Antov, che però potrebbe comunque essere una scommessa come ultimo slot in caso di reparti per il resto ben attrezzati. Non è particolarmente avvezzo ai bonus.

VALENTIN ANTOV, LE STATISTICHE

Classe 2000, vero, ma già vicino alle 100 presenze nei campionati professionistici, dato che fa capire quanto sia stato davvero precoce nel bruciare le tappe. Con la maglia del CSKA Sofia ha giocato la bellezza di 76 partite, con 3 gol e 2 assist all'attivo. In nazionale ha fatto tutta la trafila delle giovanili (36 partite, 1 gol), prima di approdare nella nazionale maggiore, dove finora i gettoni di presenza collezionati sono stati 3.

LA FANTASCHEDA DI VALENTIN ANTOV

Valore assoluto del calciatore: 3/5

Valore fantacalcistico dell'acquisto: 2/5

Continuità': 2/5

Potenziale titolarità: 2,5/5

Resistenza agli infortuni: 3,5/5

Tendenza al bonus in proporzione al ruolo: 2/5