E chi si sarebbe aspettato un inizio così. Negli anni il PSG ha sempre regalato momenti scoppiettanti in chiave mercato, ma mai ci saremmo sognati di vedere la squadra di Parigi piazzare colpi su colpi, con la sensazione di non volersi fermare. Il Paris Saint Germain prende Leo Messi dal Barcellona. Il capitano, la leggenda blaugrana lascia la Catalogna e si trasferisce in terra francese. Ma in realtà, il PSG, aveva precedentemente già piazzato un grande colpo di mercato. Un altro capitano, un'altra leggenda del passato recente della Liga spagnola, ovvero quel Sergio Ramos che, purtroppo, sembra continuare con il suo percorso riabilitativo a seguito degli ultimi problemi fisici. E poi c'è Wijnaldum svincolato dal Liverpool e il nostro Gianluigi Donnarumma.
Un super team, una corazzata da sogno, quasi da videogames. Tuttavia la storia recente ci ricorda che ad una squadra non bastano i grandi nomi per trionfare. Lo stesso PSG lo scorso anno ha chiuso la stagione senza trofei e già quest'anno ha visto sfumare la Supercoppa di Francia in favore della tremenda Lille.
Pochettino avrà un duro compito ed una grande pressione. Far convivere tante stelle non sarà facile, ma una cosa è certa: il Paris Saint Germain resta la squadra favorita. Di tutto il pianeta terra.

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Come gioca il Paris Saint Germain

Messi, Neymar, Mbappé. Vorremmo scrivere solo questo, ma in verità servirà tanto altro a Mauricio Pochettino per far sua la Ligue 1 (e la Champions League) e creare una amalgama di squadra.
Sarà un 4-2-3-1 a trazione anteriore, con Donnarumma che parte potenzialmente da titolare, anche se Keylor Navas resta uno dei portieri più forti d'Europa. La difesa avrà il compito più arduo, ovvero reggere l'urto di una squadra che potrebbe non avere uomini prettamente di copertura. A destra Hakimi resta un'ala aggiunta e, anche se la cura Conte avrà sicuramente migliorato la sua tenuta difensiva, le sue sgroppate in avanti resteranno frequenti e continue. A sinistra Kurzawa e Bernat non avranno la propensione offensiva dell'opposto marocchino ma restano comunque terzini iper offensivi. Al centro capitan Marquinhos potrebbe avere accanto Sergio Ramos, anche se l'ex capitano del Real Madrid non sembra aver risolto i suoi problemi fisici. Gli stessi che lo scorso anno non gli hanno permesso di scendere praticamente mai in campo, facendogli saltare gli Europei. Nel caso Kimpembe sarà il primo sostituto.
A centrocampo Wijnaldum e Verratti partono favoriti rispetto a Paredes, D.Pereira e Gueye. Sulla trequarti Di Maria, Messi e Neymar restano un terzetto sudamericano dalla qualità spaziale, mentre in avanti Kylian Mbappé potrebbe da solo non aver bisogno dei compagni di merende che agiranno alle sue spalle. Una squadra spaventosa che (al momento) potrà permettersi il lusso di avere in panchina gente del calibro di Draxler, Rapinha e Icardi.
Il dubbio più grande resta l'equilibrio, ma anche il rapporto che i tanti big avranno in campo. Riuscirà Pochettino ad assegnare ad ognuno il proprio ruolo o verrà soffocato dalle tante -super- personalità. Una cosa è certa, il PSG per un fantallenatore equivale ad un negozio di caramelle per un bambino. E voi, siete pronti a scartare?

 

PSG, Probabile Formazione

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PORTIERI:

 

DONNARUMMA

Sul portierone italiano sappiamo tutto. Già al Milan il suo acquisto era uno dei più gettonati, al PSG potrebbe diventare uno dei più forti in lista. Occhio però alla difesa ballerina dei parigini e alla concorrenza di Keylor Navas, uno che di rimanere in panchina, proprio non ne vuol sapere.

NAVAS

Sicuramente vedere un portiere come l'ex Real Madrid è uno spreco unico per chi gioca al Fantacalcio. A 35 anni il costaricense resta sempre una garanzia. Non sappiamo se il mercato lo vedrà lontano da Parigi, ma se dovesse restare, il suo acquisto così come quello di Gigio, dovrà essere obbligatoriamente correlato all'acquisizione del compagno di reparto. Sprecato.

RICO

Terzo portiere del PSG che al contrario della passata stagione, difficilmente troverà spazio.

DIFENSORI:

 

HAKIMI

Ai tifosi nerazzurri sanguina ancora la ferita lasciata dal suo addio. Il marocchino è il prototipo dell'esterno perfetto, rapido, imprendibile e con una propensione al goal da punta esterna. Al PSG ha già bagnato il suo esordio con un goal e probabilmente sarà il primo di una lunga serie. Andare in doppia cifra per lui non sarà cosa impossibile, per questo -e tanti altri motivi- Achraf sarà uno dei difensori più forti della lista (e della storia del Fantacalcio). 

SERGIO RAMOS

Il suo potrebbe essere un acquisto beffa. Sì, perché l'ex capitano dei blancos è fuori praticamente da un anno e sembra non aver pienamente risolto i suoi problemi al polpaccio. Carisma da vendere, pericoloso sui calci da fermo, scordatevi che possa presentarsi dal dischetto. A Parigi la lotta per i calci da fermo sarà già serratissima.

MARQUINHOS

Il capitano è sempre una certezza. In difesa o da mediano davanti alla difesa porta sempre un peso specifico importante durante un match. Gli infortuni spesso sono il suo più grande problema, per questo il suo acquisto dovrà sempre essere effettuato insieme ad un altro compagno di reparto. Totem.

KIMPEMBE

Tempi duri per il centrale francese. La sua mancata esplosione mista ad incertezze spesso decisive ai fini del match hanno portato Leonardo a cercare un altro campione che potesse portare solidità e carisma. Adesso per Presnel si aprono le porte della panchina, anche se i due titolari non hanno nelle loro doti l'integrità fisica. Lo vedremo spesso in campo dunque, ma con risultati anonimi o insoddisfacenti. Delusione.

KEHRER

Difensore eclettico, può agire da centrale o da esterno di difesa. Lo scorso anno spesso utilizzato da Pochettino -con risultati non eccellenti- come tutti i difensori del Paris spesso si è trovato in difficoltà nel reggere l'urto di una squadra -troppo- offensiva. La propensione al goal è quasi nulla, anche quest'anno per lui si prospetta una stagione da tappa buchi, una condizione che non può sicuramente attirarci.

BERNAT

Il suo infortunio al legamento crociato ne ha frenato l'ascesa, costringendolo ad uno stop lunghissimo. Adesso dovrebbe tornare gradualmente in campo, anche se dopo infortuni di questo tipo ci vuole sempre molta cautela. Resta un terzino sinistro iper offensivo e di ottima qualità, ma se dovessimo scegliere, il suo opposto di fascia resta due, o tre, o quattro gradini sopra.

KURZAWA

L'infortunio di Bernat gli aveva di fatto spalancato le porte della titolarità assoluta, invece una lunga squalifica e le prestazioni poco convincenti, lo hanno relegato a semplice alternativa. Spinge ma senza eccellere, difende ma con scarsa attitudine, in Europa è sempre visto come uno dei migliori nel suo ruolo, per noi una possibilità da scartare.

DIALLO

Chi lo ha visto giocare con la maglia del BvB probabilmente si aspettava una carriera differente per il franco-senegalese. Da giocatore sicuro, deciso e di personalità si è trasformato in una semplice alternativa, spesso spaurito e insicuro. Un suo trasferimento potrebbe ridare verve alla sua carriera, ma come fai ad andar via da una squadra stellare? Nel Mantra la sua capacità di giocare anche da terzino sinistro fa leggermente salire la sua appetibilità, ma niente di trascendentale. Noi a malincuore non possiamo consigliarne l'acquisto.

DAGBA

Terzino destro che a soli 22 anni si ritrova già con oltre 50 match in massima serie e una decina di partite in Champions League. Una carriera in crescendo dunque che tuttavia potrebbe non esplodere mai a causa dell'affollamento di campioni che vige nello spogliatoio del PSG. Consigliare il suo acquisto con un Hakimi davanti risulta alquanto complicato, tuttavia il discorso cambierebbe qualora sul gong del mercato il ragazzo trovasse una squadra pronta a dargli il giusto spazio. 

N.MENDES

Arriva dallo Sporting questo talentino prelevato per appena 40 milioni di euro. Classe 2002 il terzino sinistro portoghese formerà così l'asse di sinistra difensivo con Bernat e Kurzawa (alla fine rimasto). Fisico già formato, tecnicamente perfetto, sa spingere con costanza e bravo nell'anticipo. In Portogallo non ha dato mostra da sano portatore di bonus, ma magari in Francia, con tanti campioni accanto, arriverà il successivo step che lo porterà a confermare quanto bene si dice su di lui. 

CENTROCAMPISTI:

 

DANILO PEREIRA

Non è un calciatore che attribuiresti al Paris Saint Germain, vista la sua scarsa attitudine offensiva. Tuttavia resta un calciatore importante, che in campo dona equilibrio, centimetri e forza -per lui anche due goal-, doti che spesso mancano alla squadra di Pochettino. La sua duttilità lo ha portato -in caso di bisogno- a giocare anche da centrale difensivo. Classico giocatore importante per una squadra, poco utile in chiave Fantacalcio.

VERRATTI

 Il nostro Marco si presenta alle Euroleghe da Campione d'Europa. Una soddisfazione per chi spesso è stato tacciato di scarso impegno e poca professionalità. In verità in Ligue 1 il centrocampista azzurro non ha mai brillato, spesso fermato da infortuni o da rotazioni di squadra in vista di match importanti. Questo però potrebbe essere l'anno di un nuovo inizio, pronto a dialogare con Messi e le altre stelle in campo, potrebbe regalare sontuosi +1. Spesso criticato, snobbato, adesso è giunto il momento di puntarci. In chiave Mantra il suo ruolo da Mediano ci permetterà di spendere qualche credito in più senza colpo ferire e averlo in rosa potrebbe essere un colpo non da poco.

WIJNALDUM

Altro acquisto di prim'ordine per la squadra di Pochettino. L'olandese è un centrocampista completo e sa donare quantità e qualità in egual modo. Al Liverpool ha anche sviluppato un'ampia propensione alla vittoria, cosa non da poco per una squadra che sogna la Champions. Tra i centrocampisti parigini dovrebbe essere il titolare inamovibile, aspetto non da poco in una stagione lunga e ricca di competizioni. Occhio a non spendere troppo, il ragazzo non ha il bonus facile.

PAREDES

Da calciatore importante potrebbe ritrovarsi a semplice alternativa. L'argentino continua ad essere un metronomo del centrocampo, facilità di calcio e visione di gioco le sue armi migliori. Il reparto però sembra essersi affollato e salvo sfoltimento corposo la sua presenza in campo potrebbe essere saltuaria e ballerina. Meglio evitare.

I.GUEYE

Come Pereira le sue doti da interditore lo portano ad essere un calciatore differente dagli altri in rosa. Intensità ed aggressività sono le sue armi migliori. La squadra avrebbe bisogno dei suoi servigi ma inserirlo in squadra significherebbe dover far uscire un pezzo da 90 (91, 92 e 93). Per lui dunque non resta che mettersi a disposizione del mister e ricoprire il ruolo di comprimario. Al Fantacalcio non è un acquisto da fare, sono altri i calciatori che servono a noi.

A.HERRERA

Lo spagnolo ha giocate di qualità e visione di gioco da trequartista, doti che Pochettino ama particolarmente, tanto da schierarlo con frequenza lo scorso anno. Una mezzala offensiva che non ha il goal nel sangue, ma sa come mandare in goal i compagni. In questo inizio di stagione è stato schierato con continuità, ma cosa ne sarà quando tutti i big torneranno convocabili? Meglio non rischiare.

FADIGA

Centrocampista classe 2001 lo scorso anno in prestito al Brest. Apprenderà dalle stelle presenti in squadra per migliorare ulteriormente.

EDIMBE

Lo scorso anno in prestito al Digione, quest'anno Pochettino lo ha utilizzato nel pre stagione, compresa la finale di Supercoppa di Francia (persa vs il Lille) e nelle prime uscite in campionato. Centrocampista interessante, difficilmente troverà spazio ora che tutte le stelle sono tornate a regime.

RAFINHA

Il brasiliano sembra non trovare pace. All'apice della sua carriera è stato fermato da gravi infortuni che ne hanno bloccato l'ascesa ed ora, nel suo momento di netta ripresa, si ritrova il PSG più forte e affollato di sempre. Il suo mancino resta tra i più educati della Ligue 1 ma le sue presenze potrebbero essere sporadiche e di pochi minuti. Non ci sorprenderemmo se cercasse fortuna altrove, a quel punto la sua descrizione cambierebbe radicalmente. Non serve.

DRAXLER

Il tedesco sembra sempre sul punto di partenza ma alla fine resta sempre a Parigi. Giocatore che può agire da mezzala, trequartista e anche come attaccante esterno. Già negli scorsi anni il suo apporto alla squadra è sempre stato risicato vista la nutrita concorrenza che, mai come quest'anno, sembra non lasciare scampo all'ex talento di Schalke e Wolfsburg. 

 

ATTACCANTI:

 

MESSI

Descrivere un giocatore di tale classe resta sempre un privilegio ma, al tempo stesso, ci rendiamo conto che la sua scheda è quasi superflua. Quasi appunto, perché cercare di ipotizzare cosa Messi sarà capace di fare con una maglia diversa da quella blaugrana è meno semplice di quel che sembra. Il suo talento è smisurato e le sue giocate infiammeranno Parigi e la Ligue 1 tutta. Ma noi parliamo di Fantacalcio e le numerose stelle che al momento vi sono nella squadra di Pochettino potrebbero fanta calpestarsi i piedi, minandone l'appetibilità. I rigori dovrebbero esser affar suo, visto i trascorsi di Mbappé e soci, tuttavia i goal potrebbero non essere gli stessi che dal suo esordio con il Barcellona, Leo ha sempre messo a referto. Avere Messi in rosa resta una di quelle cose da raccontare ai nipotini, ma occhio a quanti crediti spenderete, il rapporto crediti/bonus resta la cosa più importante da attenzionare al Fantacalcio.

NEYMAR

Il brasiliano è il classico esempio di come un grande nome possa poi non rispettare le attese in chiave Fantacalcio. Per parecchi anni O' Ney tra infortuni, carnevale, feste di compleanno ed espulsioni, ha regalato solo delusioni e disastri ai fantallenatori. Lo scorso anno solo 8 i goal realizzati in Euroleghe, un numero che dovrà farvi riflettere quando rilancerete dell'ennesimo credito. Il suo amico Leo lo ha finalmente raggiunto, che non sia uno stimolo a tornare ai suoi livelli? In campana. 

ICARDI

Tempi duri per maurito. L'ex attaccante nerazzurro ha perso lo scettro da titolare e adesso pare non esser più una priorità. Il killer instinct non sembra averlo perso, anche se in Euroleghe lo scorso anno sono solo 7 i goal messi a referto. I tanti infortuni e le uscite social alle volte esuberanti del suo agente, potrebbero portarlo verso altri lidi. Prenderlo solo se si ha un reparto offensivo già folto e senza spendere numerosi crediti potrebbe essere una scelta azzeccata.

DI MARIA

El Fidejo c'è sempre. Potranno arrivare Messi, Ronaldo, gli alieni di Space Jam ma Angel risulterà sempre essere decisivo. La Copa America vinta dall'Argentina porta la sua firma, così come tanti match del Paris Saint Germain. Da mezzala offensiva, esterno d'attacco o nella trequarti, l'argentino riesce sempre a regalare giocate sontuose. Sarà che ne siamo innamorati, ma al Fidejo Di Maria -a prezzo di costo- non possiamo dire di no.

MBAPPE'

Il francese non sta vivendo un gran momento. L'eliminazione dall'Europeo con l'errore decisivo dal dischetto e il successivo arrivo di Messi sembrano aver turbato i tranquilli sogni della stella parigina. Il suo talento è smisurato e quel che sorprende è il potenziale ancora inespresso che potrebbe farlo divenire uno dei calciatori più forti di sempre. Non sappiamo ancora se vi sarà un clamoroso trasferimento, ma ovunque vada resta uno dei più forti calciatori della nostra lista e dunque del mondo. Al Mantra cambia il suo ruolo, sempre più punta centrale e meno esterno d'attacco, una evoluzione fisiologica che tutti i grandi hanno avuto.

 

Paris Saint Germain: i tiratori

Rigori: Messi, Mbappé, Neymar.

Punizioni: Messi, Neymar, Di Maria.

Calci d'angolo: Di Maria, Messi, Herrera.

Scommessa

NEYMAR JR

Dopo anni disastrosi, almeno al Fantacalcio, l'arrivo di Messi dovrà in lui smuovere qualcosa. Gli 8 goal realizzati sono un bottino troppo magro per uno del suo calibro e siam certi che in mezzo a tante stelle il brasiliano vorrà dimostrare il proprio valore. Obiettivo 20 goal. Con un po' di impegno e qualche viaggio per il carnevale di Rio in meno, non è impossibile. 

Antiscommessa

KYLIAN MBAPPE

Sia chiaro, il francese resta uno dei calciatori più forti del mondo. Tuttavia l'arrivo di Messi sembra averlo turbato -e disturbato-. Inevitabilmente sul fronte Fantacalcio l'affollamento in avanti potrebbe rubargli qualche bonus. Rigori e punizioni saranno a carico di Leo Messi, per Kylian dunque non resta che rimboccarsi le maniche e tentare di andare a segno solo su azione. Lo scorso anno 23 reti in Euroleghe, quest'anno riuscirà a far meglio?