Il Barcellona non ci sta e inizia il braccio di ferro con Leo Messi per non cedere alla volontà del calciatore argentino. Secondo Messi, è tutto in regola avendo esercitato l'opzione di risoluzione entro i termini previsti (prolungati per gli effetti della pandemia da Covid-19), ma per la dirigenza blaugrana questa eventualità è possibile solo se verranno versati nelle casse del Barça i 700 milioni di euro previsti dalla clausola rescissioria.

Jorge Messi pronto a intervenire

Nel frattempo da Rosario il papà di Leo, Jorge Messi, ha deciso di intervenire in prima persona per evitare delle spiacevoli guerre legali che potrebbero compromettere il futuro prossimo della carriera della Pulce argentina. Nella giornata di mercoledì potrebbe esserci questo summit tra il padre di Messi e il Presidente del Barcellona Bartomeu, supportato dalla stessa Liga nel far valere le proprie ragioni. Tra il liberarsi gratis e chiedere 700 milioni di euro la distanza è decisamente tanta, e Jorge Messi dovrà usare tutta la diplomazia possibile. Sì, perché nelle intenzioni del Barcellona c'è la volontà di proporre addirittura un prolungamento del contratto fino al 2023. Messi non è per nulla convinto, e infatti oggi non si è presentato all'allenamento della squadra catalana.

Futuro Messi, il Manchester City attende

Nel frattempo a Manchester, il City sta preparando già una super accoglienza per il giocatore più forte del Mondo (o il secondo, se preferite Ronaldo, ma siamo lì). Addirittura dal Brasile il giornalista Marcelo Bechler ha annunciato che la squadra dello sceicco Mansour sta prendendo contatti con una casa di produzione molto famosa per preparare un video di presentazione di Messi. E sul tavolo delle trattative è pronto un contratto quinquennale da mezzo miliardo netto per Leo, con 50 milioni a stagione e altri 250 milioni complessivi di bonus. Cifre da capogiro che escluderebbero definitivamente dalla corsa all'argentino l'Inter, e che farebbero ritrovare Messi e Guardiola. Ben inteso, di questi 5 anni sarebbero soltanto tre quelli giocatori a Manchester, mentre gli ultimi due servirebbero per chiudere la carriera in MLS, al New Yoirk City FC di proprietà dello stesso sceicco Mansour.