Ancora un rilancio, il quarto in appena pochi giorni, gli stessi che hanno sancito l'addio di Gonzalo Higuain. Il Napoli vuole Mauro Icardi, che ha eletto come sostituto ideale del Pipita: l'incedibilità del centravanti nerazzurro è stata però ribadita più volte dai membri della società nerazzurra, dal presidente Thohir al ds Ausilio, che hanno provveduto personalmente, nelle ultime ore, a prendere in mano la situazione. Thohir ha infatti incontrato personalmente Icardi: secondo la versione riportata dal CdS, il chiarimento sarebbe avvenuto prima della seduta di allenamento, con un faccia a faccia che, nell'immediato, avrà sostanzialmente due effetti.

Il primo, quello più importante, è che Icardi, a meno di clamorosi sviluppi, resterà all'Inter. La linea di Wanda Nara ha alla prevalso: al capitano nerazzurro verrà adeguato il contratto a cifre considerevolmente vicine a quelle proposte dal Napoli, così come era nelle intenzioni della moglie-agente del calciatore. Il secondo, fondamentale per il prosieguo della sessione estiva, che il tempo per tweet e dichiarazioni sibilline è finito. E' stato Ausilio ad avvertire l'entourage di Icardi, chiarendo di come nelle prossime settimane inizieranno i trattati per il rinnovo del centravanti e di come, quindi, sia consigliabile evitare di rilasciare parole che potrebbero causare irreparabili fratture interne all'ambiente. 

Dal canto suo, De Laurentiis, che ha capito di come la situazione si stia facendo sempre più complicata, si è dato una scadenza: Icardi ha tempo fino a mercoledì per rompere con l'Inter e premere per una sua cessione al Napoli, altrimenti il presidente azzurro virerà definitivamente su altri obiettivi.