Maurizio Ferraroni, vice presidente della Cremonese, ha parlato a margine della premiazione in Regione Lombardia per la promozione in Serie A. Ecco le sue parole.

Cremonese: le parole del vice presidente

"L'obiettivo primario è la salvezza, per noi significherebbe vincere il campionato. Siamo una società storica ma giovane da un punto di vista dirigenziale. Ci stiamo strutturando e cercheremo di allestire una squadra competitiva. La proprietà, il cavaliere Arvedi, ha sempre avuto successo imprenditoriale perché ci ha sempre tenuto a fare bella figura. Abbiamo vissuto un po' di anni di purgatorio, poi abbiamo avuto campionati non facili e finalmente 3-4 anni fa siamo stati promossi. Le ambizioni della proprietà sono forti, siamo consapevoli che ci sono club molto più forti sotto l'appeal dei media e del pubblico e quindi con la modestia dei cremonesi cercheremo di far bella figura".

Sull'addio di Pecchia

"Sicuramente ci dispiace quando va via uno dei protagonisti della promozione. Ha accettato una nuova sfida e c'è da dare atto alla proprietà che lo ha lasciato libero nonostante il contratto biennale".

Sul mercato

"Cerchiamo. Non vogliamo fare pazzie perché con le cifre odierne si rischia di farsi male. Il tempo ci insegna che non sempre spendere tanto si traduce in vittorie sul campo. L'anno scorso abbiamo vinto col gruppo e non con un singolo. La campagna acquisti la stanno facendo l'allenatore e i dirigenti. Sono sicuro che lavoreranno per fare il meglio della società".

Su Fagioli e Zanimacchia

"Stiamo parlando. Sono due giocatori molto ambiti e quindi non sarà facile, cercheremo di avere una squadra competitiva. Se questi due giocatori non torneranno, ne arriveranno altri".