Chiuso finalmente l'affare Lazaro con l'Hertha Berlino (qui cifre e dettagli del nuovo cursore nerazzurro), ora Marotta, nell'ordine, si appresta a definire anche i dettagli dell'arrivo di Edin Dzeko alla corte di Conte. Alla Roma dovrebbe arrivare il giovane Edoardo Vergani, il cui agente Pastorello su Twitter ha smentito un suo presunto no al trasferimento nella Capitale ("Smentisco categoricamente un suo presunto rifiuto nei confronti della Roma"), che potrebbe sbloccare presto la situazione di stallo venutasi a creata ieri sera.

Per la cronaca, i giallorossi avrebbero preferito il cartellino di un altro giovane della Primavera meneghina (Esposito), o al limite D'Ambrosio (che però è ritenuto utile da Conte, a meno che non arrivi un altro esterno o un altro difensore). Si va verso il nulla di fatto per queste due trattative, a meno che non vengano riaperte successivamente, comunque separatamente dall'affare Dzeko, per il quale l'Inter verserà anche 10 milioni più 3 di bonus, mentre il cartellino di Vergani verrà valutato tra i 5.5 e i 6 milioni. Dzeko firmerà un triennale da 4,5 milioni a stagione più bonus. E con lui, a breve, potrebbe sbarcare a Milano anche Lukaku, l'erede designato di Icardi, per il quale il Manchester United sta per concedere il prestito biennale a 10 milioni di euro, con riscatto fissato a 60, per una valutazione totale di 70.