Matias Vecino saluta l'Inter. Dopo alcune stagioni vissute ai margini, è tempo di dire addio ai nerazzurri per il centrocampista uruguaiano; l'ex di Cagliari e Fiorentina ha parlato ai microfoni della radio uruguaiana Sport 890, soffermandosi sull'annata appena trascorsa e sulle ipotesi per il suo futuro: il centrocampista ha dichiarato di avere già ricevuto numerose offerte. In serata è arrivato anche il saluto del giocatore su Instagram; di seguito le parole di Vecino.
Le parole di Vecino
Le parole di Vecino: "I principali campionati europei si sono interessati a me. Il mio rappresentante sta gestendo diverse opzioni in Italia, Inghilterra, Spagna, Francia e Germania. Questo è qualcosa che mi rende orgoglioso".
Sulla stagione
Sulla stagione: "Sono rimasto scioccato per quello che è successo all'Inter. All'inizio della stagione il tecnico mi ha detto che la mia situazione contrattuale non avrebbe interferito con la mia partecipazione. È stato l'anno in cui ho giocato meno. All'inizio della stagione la mia idea era diversa, quindi ho parlato con l'allenatore e la società. Quando la società ha saputo che non avrei rinnovato, ho avuto meno opportunità".
Sulla Lazio
Sulla Lazio: "Mi ha sorpreso che sia venuto fuori il tema di andare alla Lazio, non ho parlato con nessuno, nemmeno con l'allenatore che conosco. Sono aperto a varie possibilità, dipende dal progetto della squadra, da cosa vogliono da me e cosa torna utile. Ad inizio della prestagione deciderò".
Il saluto di Vecino su Instagram
Questo il saluto di Vecino su Instagram: "Grazie per avermi dato la possibilità di vivere questa grandíssima esperienza!
È stato un onore e un bellissimo privilegio indossare i tuoi colori negli ultimi 5 anni.Dalla società, allenatori, staff, a tutte le persone che lavorano per noi ogni giorno ad Appiano un grazie gigante!
E poi loro, i miei compagni, con i quali abbiamo condiviso tanti momenti e ci siamo supportati l’uno con l’altro nelle buone e nelle cattive! Grazie di cuore!
Ma soprattutto ci tengo a salutare tutti i tifosi interisti.
Perché l’urlo di San Siro dopo un gol, ti resta dentro per sempre.
Non lo dimenticherò mai!!Un abbraccio a tutti!
Con affetto, Matias".
