Il passaggio di Dusan Vlahovic alla Juventus sembra imminente. Affare da 67 milioni più bonus: probabile che considerando anche le parti variabili, il centravanti della Fiorentina costerà poco più di 70 milioni di euro. Che lo renderebbero, senza ombra di dubbio alcuna, il colpo più costoso della storia. Quantomeno del mercato di gennaio. 

Ma chi sono stati gli altri protagonisti di un mercato, quello invernale, da sempre sottovalutato ma non per questo contrassegnato da colpi di second'ordine? 

Ecco la Top 5 degli acquisti di gennaio della Serie A. Ripercorriamo insieme la storia dei colpi che hanno segnato un'epoca... o quasi. 

La classifica dei colpi più costosi del mercato di gennaio della Serie A

Dalla quinta alla prima posizione, la top 5 dei colpi più costosi della storia del mercato di gennaio. In attesa, ovviamente, che Vlahovic scavalchi l'attuale prima posizione e si prenda la testa del podio. 

  • 5° Clarence Seedorf, 50 miliardi (25 milioni di euro): unico acquisto a sopravvivere al cambio tra lira ed euro. Nel gennaio del 1999, Massimo Moratti porta a San Siro un giocatore dal pedigree internazionale: due volte vincitore della Champions, con Ajax e Real, l'olandese arriva proprio dalla squadra spagnola. Fantasista d'eccezione, maglia numero 10 e schierato trequartista, arriva in un'Inter ai minimi storici con in panchina Marcello Lippi. Quanto costò? Circa 50 miliardi, convertibili in attuali 25 milioni di euro. Due Champions alle spalle e classe '76 - neanche 23enne, quanto costerebbe oggi uno così? L'apice nerazzurro il 9 marzo 2002 con una doppietta da favola alla Juventus. Poi il passaggio al Milan, con cui Seedorf ha invece scritto la storia. 

  • 4° Christian Eriksen, 27 milioni di euro: ancora Inter protagonista. Arrivato a gennaio 2020, poche settimane dopo il suo arrivo il mondo che conosciamo cambia radicalmente a causa della pandemia da coronavirus. In una stagione surreale arriva, senza incidere, secondo in campionato e in Europa League, quando l'Inter perde la finale di coppa con il Siviglia. La data della svolta arriva un anno dopo, il 26 gennaio 2021: calcio di punizione decisivo nel derby di Coppa Italia in gara unica, nei minuti finali. Orgasmo e nuova vita. Eriksen diventa protagonista e il campo non lo molla più. Fino ad arrivare ad Euro 2020 e alla tragedia che, fortunatamente, non ha impedito ad Eriksen di ripartire dall'Ajax. Ma che lo ha costretto a lasciare l'Inter e la Serie A. 

  • 3° Dejan Kulusevski, 35 milioni di euro: inizia, pur tra le riserve del caso e le giuste attese, la parte più strana della classifica. A Parma Kulusevski è un'ira di Dio: stupisce tutti, partendo dalla sua mattonella. Segna a raffica, salta tutti e nessuno riesce a fermarlo. La Juve decide: è il futuro. Parla con l'Atalanta, proprietaria del cartellino, e lo porta a Torino, non prima però di lasciarlo a maturare altri 6 mesi. Risultato? 9 gol in 74 partite in bianconero. La Juve aspetta ancora qualcosa di più.

  • 2° Krzysztof Piatek, 38 mln: l'euforia del Pum Pum Pum di Piatek è quella che si è vissuta solo per i grandi beniamini della storia del calcio. Il Milan e i tifosi credono di aver trovato finalmente il centravanti, e l'illusione va avanti per almeno 6 mesi. E' il gennaio del 2019, i tifosi sono al settimo cielo e Piatek spacca la porta. Poi qualcosa si rompe, e i 38 milioni pagati al Genoa, che erano sembrati pure pochi, d'un tratto sembrano andati sprecati per l'ennesima illusione tra i centravanti rossoneri degli ultimi anni. Dopo una parentesi in Germania oggi Piatek è tornato, forse per sostituire proprio Vlahovic alla Fiorentina. 

  • 1° Paquetà, 38,4 mln: a ripensarci, quel gennaio 2019 fu per i tifosi del Milan un sogno ad occhi aperti. Perché oltre a Piatek, a Milano, dal Flamengo arriva anche Lucas Paquetà, per una cifra - seppur di poco - anche superiore a quella spesa per Piatek. Potenza di fuoco impressionante, che sul campo produce poco e nulla. Come nel caso di Paquetà, appena un gol in 44 partite. Il Milan decide allora di cedere, per evitare guai ancora più grossi. Paquetà va in Francia... dove incanta: protagonista assoluto del Lione, 10 reti lo scorso anno. E in questa siamo già a quota 8.