Per Inzaghi e la Lazio è il momento della verità. Dopo l'eliminazione dalla Champions League col Bayern Monaco, la squadra biancoceleste ha in mente un unico obiettivo, quello della qualificazione alla prossima massima competizione europea. Un cammino altalenante che ha messo in discussione il rinnovo di contratto dell'allenatore, col presidente Lotito che esige in primis una pronta reazione sul campo.

Lazio, Inzaghi e Luis Alberto al Siviglia?

Oltre al Napoli, ipotesi concreta in caso di mancato prolungamento con la Lazio, per Simone Inzaghi si fa largo un nuovo scenario: quello che lo porterebbe al Siviglia. Il club andaluso è stato di recente accostato per un possibile approdo a Roma di Vazquez e potrebbe essere l'occasione per parlare di un doppio affare coi biancocelesti: oltre all'allenatore in scadenza, gli spagnoli vorrebbero anche Luis Alberto, che non ha mai nascosto la volontà di tornare a "casa sua", lì dove è cresciuto calcisticamente e non.

I numeri della Lazio di Inzaghi

Nello scorso campionato la Lazio d Simone Inzaghi ha messo a referto numeri davvero importanti: 78 punti in 38 giornate (al pari dell'Atalanta di Gasperini), 79 gol fatti (terzo miglior attacco dopo quelli della Dea e dell'Inter) e 42 reti incassate (seconda difesa meno battuta, dietro soltanto a quella di Conte). Prima del lockdown c'era la netta sensazione che la leadership della Juventus potesse essere seriamente insidiata, con un punto di distacco e 12 giornate da giocare, disputando un impegno a settimana al contrario dei bianconeri che avrebbero dovuto sostenere anche la Champions League e la Coppa Italia. Lo stop forzato ha 'rovinato' tutto. Ma il traguardo Champions, vero obiettivo stagionale, è stato comunque raggiunto in scioltezza.

Adesso la Lazio è settima in campionato (con una gara da giocare, quella col Torino) con 49 punti in 27 giornate, sta provando a riavvicinarsi alla zona Champions e il traguardo resta ancora possibile così come la stagione nel complesso abbastanza positiva. Non va infatti dimenticato l'accesso dopo 20 anni agli ottavi di finale della stessa massima competizione continentale proprio contro la corazzata Bayern Monaco, ottenuti dopo aver passato da seconda il girone alle spalle del Borussia Dortmund. 

Inzaghi (Getty)
Inzaghi (Getty)