Il Napoli sta provando a tutti i costi a cedere subito Arkadiusz Milik. Il contratto dell'attaccante polacco scadrà a giugno del 2021, non c'è nessuna voglia di perdere il giocatore a parametro zero né di tenerlo in tribuna per una stagione intera qualora saltasse ogni ipotesi di trasferimento o il diretto interessato si impuntasse a restare in azzurro. I problemi, però, non mancano: inizialmente la Juventus sembrava la destinazione più probabile, poi è subentrata la Roma che lo aveva posto in cima alla lista di preferenze qualora si fosse concretizzata la cessione di Dzeko ai bianconeri. Cosa che poi non è avvenuta (con Morata che ha sancito la fine dei giochi), e allora adesso Milik è rimasto sul "groppone" dei partenopei. Ma le richieste non mancano. Una su tutte: quella del Tottenham, pronto a fare sul serio.
Contenuto non disponibile
Il Tottenham vuole Milik
La carriera di Arkadiusz Milik potrebbe proseguire all'estero, per la precisione in Premier League e al Tottenham che ha superato la concorrenza del Newcastle. Novità importanti in tal senso: nella giornata di oggi andrà in scena una conference call tra il club inglese e gli agenti del polacco. Il Napoli è stato avvertito, resta sulla sua richiesta da circa 25 milioni di euro. Non è un vero e proprio blitz, già mesi fa gli Spurs avevano manifestato un certo interesse ma ora stanno provando ad accelerare per chiudere quanto prima il trasferimento. Il tempo non gioca comunque a favore dei partenopei: più si avvicina la deadline del 5 ottobre, maggiori sono i rischi che ci si debba accontentare di una cifra inferiore.
Roma, il comunicato su Milik
Nei giorni scorsi la Roma aveva fatto chiarezza sul fronte Milik attraverso un comunicato ufficiale. Il tutto prima che la Juventus ufficializzare Morata, facendo di fatto saltare l'affare Dzeko. Questa la nota dei giallorossi:
"In merito alle indiscrezioni relative alla trattativa con il Napoli per il possibile trasferimento di Arkadiusz Milik, l’AS Roma smentisce qualsiasi illazione sullo stato della trattativa e ancor di più sulle condizioni fisiche del calciatore, per il quale nutre profonda stima e rispetto.
Il Club ribadisce che non commenta mai e mai commenterà, né in una comunicazione ufficiale né in via confidenziale, lo stato di salute o la forma fisica di un calciatore tesserato di un’altra società.
Di conseguenza, l’AS Roma respinge l’attribuzione di qualunque giudizio sulle condizioni fisiche del giocatore".
