E' probabilmente quello di Daniele Rugani il nome più caldo sul fronte uscite del mercato della Juventus: ancor più di Higuain, per il quale sarà necessario attendere a prescindere della possibile destinazione, e ancor più di Pjanic, la cui valutazione di 100 milioni impone trattative certamente diverse, il difensore ex Empoli è vicino a ricongiungersi con l'allenatore responsabile della sua esplosione, Maurizio Sarri.

Che in questi giorni ha fortemente insistito per riaverlo a propria disposizione, al punto da avallare il rialzo che il Chelsea farà pervenire ai bianconeri: la prima offerta di 40 milioni è stata rifiutata, ma la sensazione è che a 50 l'affare possa chiudersi. I centrali al momento a disposizione, considerando anche Caldara che però tornerà non prima di fine settembre, sono infatti 5, anche se tra questi è da ricomprendersi il nome di Andrea Barzagli, classe '81 che che con le sue 37 primavere di certo non potrà garantire una certa costanza di presenza e rendimento. E' per questo che, in caso di partenza di Rugani, si starebbe tornando a parlare sia di Godin ma anche di Savic, sempre dell'Atletico. 

Più difficile la questione Pjanic: il Manchester City si è tirato fuori, e le pretendenti rimaste saranno e sono costrette a fare i conti con l'ipervalutazione fatta dalla Juventus. 100 milioni la cifra necessaria per strappare il bosniaco - recentemente preso in giro anche da Dybala sui social con un messaggio "resta" - ai bianconeri, che vorrebbero continuare a puntare sulle qualità del giocatore strappato alla Roma nell'estate del 2016.