Bologna e Atalanta cooperano sul mercato. Può esserci una rivoluzione per i felsinei, ma le operazioni in piedi con la Dea potrebbero non limitarsi a Lovato (finito nel mirino anche della Salernitana nell'affare Ederson). C'è un altro giocatore che interessa non poco ai rossoblù e che Mihajlovic accoglierebbe con grande piacere. Con importanti e fresche novità.

Il Bologna vuole Ilicic: l'Atalanta apre

Tutto confermato rispetto alle precedenti indiscrezioni, il Bologna fa sul serio per Josip Ilicic. Un'idea che porta il nome di Giovanni Sartori, stuzzicato dalla possibilità di rilanciare l'estro del trequartista nerazzurro. C'è l'intenzione di tentare un colpo affascinante specie dal punto di vista tecnico, che accenderebbe la fantasia del popolo bolognese. Non mancano di certo le incognite, relative soprattutto agli alti e bassi del diretto interessato negli ultimi tempi per problemi di natura personale. Ma con lui al top della condizione psico-fisica il Bologna svolterebbe in avanti, "costringendo" Mihajlovic ad adottare un modulo che lo esalti e lo ponga al centro. Josip ha 34 anni, un altro anno di contratto con la Dea (a 1,6 milioni a stagione) e viene da un girone di ritorno di assenza pressoché totale. Sarà Bologna la chance giusta per ritrovare se stesso? Intanto, circolano i primi dettagli sulla trattativa: possibile contratto annuale con opzione per un'altra stagione, l'Atalanta ha dato il via libera all'affare, si attendono importanti aggiornamenti.

Ilicic sostituisce Orsolini?

Il Bologna valuta Ilicic anche perché Orsolini potrebbe andare via. Non a caso è stato valutato anche Miranchuk dell'Atalanta come suo possibile erede. Acquistato due anni fa a 14 milioni di euro, oggi il russo cerca un rilancio e costerebbe molto meno. Orsolini è un'opzione per il Sassuolo in caso di cessione di Berardi e il Bologna vuole monetizzare (dai 12 ai 15 milioni) per andare su Miranchuk. O per battere la pista Ilicic, l'ultima idea di Sartori. Molto più economica, ma anche molto più stuzzicante.

Ilicic (Getty)
Ilicic (Getty)