Il futuro di Paulo Dybala tiene banco. Scontato ormai l'addio alla Juventus, la sua presenza a San Siro ha stuzzicato i tifosi nerazzurri a dedicargli uno striscione. Lui non ha voluto parlare di futuro.

Juventus, le parole di Dybala

Durante l'evento contro il razzismo organizzato a San Siro da Samuel Eto'o, l'attaccante argentino ha parlato ai microfoni di Sky Sport, dribblando l'inevitabile domanda sul suo futuro.

"Che bello essere qui perché Samuel è un grande e non potevo mancare, ma vorrei parlare solo dell'evento, non del mio futuro".

Su Totti

"E' un idolo per me e le sue parole sono importanti. Domani parto per la nazionale e penso solo alla bella partita contro l'Italia".

Sulla destinazione francese

"Penso ad andare in Spagna con la nazionale, poi sarà il tempo delle vacanze. PSG? Non so ancora cosa farò, ma di certo sceglierò quello che è meglio per me".

Sull'addio alla Juve

"Il rapporto con i tifosi è sempre stato bello e il premio più grande per me è stato quell'abbraccio nell'ultima partita a Torino".

Juventus, Dybala durante la partita contro la Fiorentina (Getty)
Juventus, Dybala durante la partita contro la Fiorentina (Getty)