Ormai siamo allo scontro totale tra Gustavo Gomez, il suo entourage e il Milan. Come scrivevamo ieri, dopo quasi due settimane di trattative Mirabelli ha respinto anche l'ultima offerta del Boca Juniors, che vuole dichiaratamente il difensore: dall'Argentina sono arrivati a offrire 5 milioni per l'acquisto a titolo definitivo, con 20% della futura rivendita a favore del club meneghino. Una valutazione ancora inferiore alle aspettative rossonere, che non vogliono segnare a bilancio alcuna minusvalenza. Un anno e mezzo fa vennero spesi 8.5 milioni per lui, e oggi per meno di 7.5 non andrà via, nonostante la prima richiesta fosse di 10. Un congelamento dell'operazione in uscita che ha stizzito, e non poco, il diretto interessato ed il suo entourage: secondo quanto riporta Tyc Sports, Augusto Paraja, agente del calciatore, durante l'ultimo summit con Mirabelli avrebbe addirittura reagito con veemenza all'ennesimo 'no' del DS meneghino, rispondendogli "O se ne va, o se ne va", scagliando una sedia contro un vetro all'interno degli uffici del Milan, da cui sarebbe stato immediatamente allontanato. Gomez ha rifiutato ogni possibile offerta ed è convinto della sua scelta: vuole il Boca Juniors.
Il Milan, pur avendo avallato la cessione (ma alle sue cifre), non intende cedere alle pressioni, e piuttosto aspetterà che anche il Celta Vigo, che si è detto interessato, faccia la sua offerta: e anche dal Brasile, il Palmeiras, lo ha chiesto in prestito. E intanto c'è tempo ancora due settimane: in Argentina il mercato invernale dura sino al 7 febbraio. Proseguono, intanto, le trattative con la Fiorentina per Antonelli.