Renato Sanches al Milan rischia di saltare. Quello che sembrava un affare ormai definito quasi nei dettagli è ora in bilico. L'inserimento di una big europea potrebbe costringere i rossoneri a cambiare i piani tra centrocampo e trequarti, nel trovare l'erede di Kessie. Anche se le idee in tal senso sembrano abbastanza chiare.
Renato Sanches va al Psg?
Il Psg potrebbe fare sul serio per Renato Sanches. Che i francesi abbiano un potere d'acquisto superiore rispetto al Milan, è fuori discussione. Ma ora è tutta una questione di motivazioni, di volontà di chiudere con decisione o meno l'affare. Luis Campos, responsabile del mercato dei francese, è una sorta di "padre calcistico" del giocatore, un fattore che potrebbe facilmente convincere il diretto interessato a cambiare idea e a trasferirsi in Ligue 1 e nelle Euroleghe. Così fosse, i rossoneri non avrebbero argomenti a sufficienza per sbaragliare la concorrenza. Ma se il Psg dovesse palesare qualche perplessità, allora il Milan tornerebbe super favorito per Renato Sanches. Sebbene l'alternativa cominci già a circolare.
Milan, idea Traore
Qualora sfumasse l'affare Sanches, il Milan ci proverebbe per Traore del Sassuolo. Il talentuoso gioiello classe 2000 è reduce da un'ottima annata coi neroverdi, è un giocatore più offensivo rispetto al portoghese e sarebbe un trequartista a tutti gli effetti, in grado comunque di fare il mediano davanti alla difesa. Ma i rossoneri cercano un profilo che abbia anche queste caratteristiche da regalare a Pioli. Non c'è una trattativa in corso con gli emiliani, ma un semplice sondaggio così come con Gabriele Giuffrida, agente del giocatore e rappresentante anche di Pioli. L'ingaggio sarebbe alla portata, il costo del cartellino (35-40 milioni di euro) rientrerebbe tra i parametri del nuovo club come tetto di spesa. E il Sassuolo accetterebbe anche un pagamento dilazionato, sull'esempio di Locatelli-Juventus. Resta da capire la necessità da parte del Sassuolo di vendere Traore, in un'estate dagli altissimi incassi attesi con altri big sulla lista di sbarco. Su questo, decisiva sarà la volontà dell'ivoriano.
