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Il Torino crede molto in Giovanni Simeone del Cagliari. Secondo le ultime voci di mercato, il Cholito potrebbe essere il primo colpo del Torino di Urbano Cairo nel calciomercato 2021.

Calciomercato Torino: idea Giovanni Simeone

Giovanni Simeone al Torino per rilanciarsi? Ivan Juric ha deciso, il tecnico croato vorrebbe un centravanti in grado di sostituire Belotti.

Se il Gallo lascerà Torino dopo sei stagioni, con 105 reti complessive, il ds Vagnati dovrà portare all'ombra della Mole una punta capace di ripetere le gesta del capitano.

Per questo motivo Juric avrebbe indicato in Simeone un attaccante adatto per l’eventuale sostituzione del capitano granata.

Juric vorrebbe Simeone per un motivo molto particolare risalente alla stagione 2016-17. A fine mercato il Genoa, infatti, aveva portato per la prima volta Giovanni Simeone in Italia.

Il Cholito, con Juric in panchina in quella stagione, si era subito sbloccato alla terza partita disputata (1-1 col Pescara). L’argentino in quella stagione aveva molto convinto Juric creando più di quanto concretizzato: 12 gol in 35 partite, il suo score in campionato (13 in 36 Coppa Italia compresa). 

Simeone la sorpresa del Torino

Per questo motivo oggi Juric vorrebbe allenarlo nuovamente. Approfittando del momento complicato di Giovanni Simeone, infatti, il ds del Torino Vagnati potrebbe convincere il Cagliari a cederlo al Torino dopo una stagione con 6 reti in 33 gare. Simeone continua ad avere una valutazione di mercato che supera oggi i 15 milioni di euro. Un prezzo alto considerato il momento complicato dopo la pandemia e la stagione deludente dell'argentino che non ha convinto in Sardegna nell'ultimo anno.

Torino: per Simeone c'è la fila

L'unico problema per il Torino nella corsa a Giovanni Simeone resta la grande concorrenza. Il Cholito, infatti, è seguito in Inghilterra dal West Ham ed in Francia dal Marsiglia. Detto che per ora l’unico punto fermo dell’attacco granata è Sanabria, prima di arrivare al calciatore i granata dovrebbero prima vendere qualche pedina importante come Zaza, ad esempio, o Verdi se non il Gallo Belotti.