Sono ore importanti per il mercato dell'Atalanta. I gioielli della Dea fanno gola a molti, specie in Premier League col radar che si ferma in casa Newcastle, ad oggi il club che pare abbia messo pesantemente nel mirino due big nerazzurri: Robin Gosens e Duvan Zapata. Anche se il doppio scenario comincia a delinearsi con sfumature ben differenti tra loro.
L'Atalanta non cede Zapata
C'è soprattutto Zapata tra gli obiettivi di gennaio del Newcastle. Appare però complicato ipotizzare un addio a metà stagione per l'attaccante principe di Gasperini, specie perché poi non ci sarebbe tempo a sufficienza per trovare un sostituto all'altezza. Il Benfica ha alzato un muro per Nunez (che era l'obiettivo principe nelle idee iniziali) e così ora la dirigenza bianconera punta tutto sul colombiano, per il quale è già arrivata una prima offerta ufficiale: 5 milioni di sterline più 18 per l'obbligo di riscatto legato alla salvezza in Premier. Cifra giudicata troppo bassa dal club di Percassi che chiede almeno 40 milioni di euro senza clausole. Ma che rimanderebbe tutto al massimo a fine stagione: ora ha alzato un muro, praticamente impossibile dare l'ok al trasferimento nei prossimi giorni.
Chi va via tra Gosens, Miranchuk e Piccoli?
Come confermato da "Tuttosport", il Newcastle vuole fare sul serio anche per Robin Gosens. Nelle idee della proprietà del club inglese (il miliardario fondo saudita Pif), per uscire dalla difficile situazione attuale di classifica con il rischio retrocessione che incombe, c'è la necessità di acquistare a gennaio un laterale sinistro di livello. Il primo candidato è proprio lo specialista tedesco dell'Atalanta, ai box da fine settembre ma sempre nei pensieri dei grandi club internazionali. Offerta da 30-35 milioni di euro, l'Atalanta ancora non vacilla ma qui la situazione è diversa rispetto a Zapata: avendo in rosa già quattro esterni (Hateboer, Maehle, Zappacosta e Pezzella), il sacrificio del teutonico non è impensabile.
Chi invece è ben più vicino all'addio è Piccoli, promesso sposo del Genoa: la fumata bianca è attesa dopo la trasferta di campionato con la Lazio, a margine della quale l'attaccante andrà in panchina. Sembrava fatta anche per Miranchuk al Grifone, ma l'esonero di Shevchenko e l'ipotesi prestito che non convince Percassi hanno frenato il tutto: ora la permanenza a Bergamo si fa più probabile.
