Verrà ufficializzato domani l'acquisto di Piatek per il Milan. Oggi a Marassi la dirigenza rossonera, come confermato da Perinetti, chiuderà i dettagli. Che ormai sono veramente pochissimi: sarà lui il nuovo numero 9 del Milan, destinato a tentare quanto meno l'impresa di "resuscitare" la maledetta maglia numero da centravanti del Milan

L'esordio del polacco dovrebbe essere a San Siro, già contro il Napoli

CONTRATTO DA 5 ANNI - Proficuo l'incontro tra Gabriele Giuffrida, agente del giocatore, con Leonardo e Maldini nella sede rossonera di via Aldo Rossi, risalente alla scorsa settimana. Per Piatek, infatti, ingaggio quintuplicato, da 400 mila annui in rossoblu a 2 milioni in rossonero fino al 2023. 

IL VALORE DEL CARTELLINO - La valutazione del 'Pistolero' polacco è fatta, e trova concordi le parti. 35 milioni più bonus (facili) sino ad arrivare a quota 40. Una parte di questa somma (circa 8 milioni, l'equivalente del ritorno nelle casse meneghine della metà del prestito oneroso di Higuain) verrà pagata immediatamente, il resto entro una o due tranches. Ma una piccola parte della somma verrà versata anche mediante le contropartite. Che potrebbero essere una o due.

I NOMI IN BALLO - Il Milan prova in tutti i modi a inserire più contropartite tecniche possibili. Inevitabile, visti i tanti giocatori in esubero, e in scadenza, che tra l'altro gravano sul bilancio. Il nome su cui convergono le parti è Bertolacci, che già aveva trovato l'intesa per tornare a Genoa ma a giugno, a costo zero. Valutazione del cartellino, da parte del Milan, di circa 3 milioni: ma il calciatore vorrebbe salutare con una buonuscita che Leonardo non intende pagare. Il Milan aveva proposto anche Montolivo, ma il calciatore ha già deciso che intende attendere giugno, prima di lasciare Milano a costo zero. Più facile, quindi, inserire José Mauri, che oggi potrebbe addirittura essere risparmiato per poter consentire il suo trasferimento. L'obiettivo del Milan è di arrivare almeno a quota 5 in contropartite: per questo si prova a inserire anche Halilovic - che però non esalta né Perinetti né Prandelli - , valutato circa 2 (anche da segnare a bilancio come plusvalenza, essendo il croato arrivato a zero). L'ex Las Palmas, però, preferirebbe lasciare l'Italia, avendo trovato già da giorni l'accordo con il Besiktas. Il grifone ha chiesto quindi Plizzari: l'obiettivo sarebbe quello di inserirlo nel pacchetto formato da Jandrei e Radu, considerata la probabile partenza di Marchetti verso Empoli o Leganes, ma il Milan preferirebbe tenerlo, rinnovare il suo contratto in scadenza 2020, e piuttosto provare a cedere Donnarumma senior all'Olympiacos.

LA QUADRA - L'accordo, in ogni caso, ci sarà. Se non ci sarà convergenza di vedute, sulle contropartite, e i calciatori interessati non accetteranno il trasferimento a Genova, il Milan confermerà comunque le cifre concordate, pagando cash. Piatek è già adesso un calciatore del Milan, e domani mattina dovrebbe partire per Milano, per sostenere le visite mediche. Ora la palla passa ai tifosi e ai fantallenatori, che dovranno fare i conti con l'addio di Higuain, e il trasferimento, clamoroso, del polacco.