James Rodriguez, stanco di essere trascurato da Zidane, ha confermato l’intenzione di lasciare il Real Madrid. Sino a qui i suoi desideri e la suggestione nata a Roma dopo il tradimento di David Silva, preso dalla Real Sociedad, ma è complicato. E sinora non sono state trovate conferme. Anche As in Spagna ha escluso ci siano stati contatti con la Lazio. Tuttavia è un mercato pazzo e indecifrabile, tutto può succedere. E nessuno, alla fine di luglio, avrebbe potuto immaginare la trattativa per David Silva.  

Calciomercato Lazio, la strategia di Tare

Un top serve alla Lazio per alzare il livello e “chiamare” anche altri giocatori. Ecco cosa avrebbe potuto dare il fuoriclasse spagnolo in termini di prestigio e di immagine, non solo di personalità e di qualità tra le linee. Gli esempi di Ronaldo e Klose, ma anche di Ribery la scorsa estate, dimostrano quanto certi campioni possano fare la differenza in Serie A anche in età avanzata. E il ds Tare sta cercando un numero 10. Un giocatore con propensioni offensive che possa legare centrocampo e attacco, di piede mancino ancora meglio. Cerca colpi diversi, qualità tecniche, genialità. Un estroso che sappia dialogare con Luis Alberto e anche (come sperano Inzaghi e tutti i tifosi della Lazio) Milinkovic. Le partite si vincono con gli attaccanti e quei giocatori capaci di inventare. Inzaghi, nell’ultima stagione, ha avuto una difficoltà evidente: il livello scendeva quando mancava uno dei suoi due trequartisti. Aggiungerne un altro, nella stagione che prevede la Champions e rotazioni più frequenti, non sarebbe un delitto anche se ci sono lacune sulla fascia sinistra e dubbi sulle condizioni di Leiva. Se esterni e difensori si trovano, le partite si vincono con i colpi dei numeri 10 e i gol di Immobile (Scarpa d’Oro). E la Lazio ha il dovere di allargare il ventaglio dei titolarissimi. Sarebbe peggio scoprire, tra qualche settimana, che David Silva (o chi verrà preso al suo posto) nascondeva nei piani una possibile cessione di Milinkovic.  

Lazio, ecco quali sono le alternative a Silva

Se James sembra complicato, non si può trascurare che è assistito da Jorge Mendes, vicinissimo a Tare e decisivo nelle ultime estati della Lazio per sistemare diverse questioni. Il colombiano è in scadenza 2021 e il suo cartellino oggi vale 20 milioni. Più difficile ammorbidirlo per l’ingaggio: guadagna 6 milioni e la Lazio non ne potrebbe sostenere più di 3. Riceverà offerte anche dalla Premier: si parla dell’Everton di Ancelotti. Un numero 10 che invece appartiene alla vecchia agenda di Tare è il brasiliano (con passaporto spagnolo) Rafinha, ex Inter, già trattato nel 2014, di proprietà del Barcellona e reduce da una buona stagione nel Celta Vigo. Una curiosità: nel 2012/13 aveva giocato accanto a Luis Alberto nel Barcellona B. E’ in scadenza 2021 e costa una decina di milioni. In tempi recenti si è riproposto all’Inter, ma non verrà preso in considerazione. La pista Reds conduce a Xerdan Shaqiri, kosovaro con passaporto svizzero in uscita dal Liverpool, altro mancino. Costa 10-12 milioni. E’ più attaccante rispetto a Silva, Rodriguez e Rafinha. Era entrato nel mirino anche nell’estate 2018.

Shaqiri potrebbe vestire la maglia della Lazio (Getty Images)
Shaqiri potrebbe vestire la maglia della Lazio (Getty Images)