Fra i pezzi più o meno pregiati che si svincoleranno a fine stagione, e che dunque saranno liberi di accasarsi dove più riterranno opportuno a parametro zero, c'è anche Cesc Fabregas: la sua avventura al Monaco non è finita nel migliore dei modi, per lui in questa stagione appena due presenze di pochi minuti a inizio anno, poi tanti infortuni, una condizione precaria che non l'ha mai lasciato in pace e dunque la scelta di non rinnovare.

Roma, Fabregas potrebbe diventare un'idea interessante

Sulle sue tracce c'è la Roma, José Mourinho lo accoglierebbe a braccia aperte considerando che uno dei problemi della squadra giallorossa in questa stagione è stata la mancanza di personalità ed esperienza: il problema, però, è legato alla partecipazione alla Champions League che non rientra fra le caratteristiche del club capitolino. Il centrocampista spagnolo, però, potrebbe anche accontentarsi dopo un anno praticamente forza di stop: Cesc Fabregas e la Serie A, dunque, potrebbe essere un rapporto da vivere nel prossimo futuro.

Futuro Fabregas, le parole del centrocampista spagnolo

A far chiarezza sul suo futuro ci ha pensato direttamente Cesc Fabregas, di seguito le sue parole ai microfoni di AFP:

Fabregas in Serie A? La Roma ci pensa (Getty Images)
Fabregas in Serie A? La Roma ci pensa (Getty Images)

"Il mio contratto scade il prossimo giugno e sto cercando un nuovo inizio. La mia testa ha bisogno di un nuovo inizio, di andare qualche altra parte. A livello individuale questa storia finisce male, questo è certo. Ogni professionista vuole giocare e sentirsi importante e ho avuto tanti infortuni. Ma a livello di squadra sono soddisfatto. Il Monaco può qualificarsi per la Champions League, era il nostro obiettivo. Voglio giocare ancora, non voglio finire così. Quest'anno è stato davvero brutto. Voglio divertirmi, finire con buone sensazioni. Ho avuto molti contatti e ho incontrato alcune persone. Niente è deciso, sono aperto a tutto e probabilmente dovrò accontentarmi di un club meno blasonato, magari che giochi la Champions. Una cosa è comunque chiara: andrò in un club dove giocherò, dove la gente crederà in me".