Fra i calciatori che si libereranno a parametro zero alla fine di questa stagione c'è anche Paul Pogba, centrocampista attualmente in forza al Manchester United: il francese sarà fra i pezzi più pregiati a muoversi fra gli svincolati, la Juventus spera di riportarlo a Torino dopo la sua seconda esperienza al Manchester United.
Retroscena Pogba, i motivi del "no" al Manchester City
Nelle scorse settimane sembrava tutto fatto per il passaggio di Paul Pogba alla corte di Pep Guardiola al Manchester City, ma prima delle firme del caso si è inceppato qualcosa che adesso sembra irrimediabilmente irrecuperabile: stando a quanto riportato dalla stampa inglese, a influire sul "no" di Pogba all'altra squadra di Manchester sarebbe stato proprio il passato ai Red Devils del calciatore. Cambiando squadra, ma restando nella stessa città, Pogba avrebbe avuto, secondo lui, alcuni problemi nella vita di tutti i giorni, e così è arrivata la marcia indietro sulla decisione di trasferirsi di club pur non cambiando contesto particolarmente per ciò che riguarda il quotidiano.
Il "no" di Pogba al Manchester City ha rilanciato la Juventus
E' in tale scenario che la Juventus si sarebbe rifatta sotto, dopo aver avuto appunto notizia della rottura fra Pogba e il Manchester City: la vera minaccia per la Vecchia Signora è oggi rappresentata dal PSG. Se dovesse prevalere il discorso economico, non ci sarebbero discussioni con i parigini in netto vantaggio. Se invece dovessero prevale le ragioni affettive, la Juventus potrebbe ancora davvero sperare di riuscire a ingaggiare Pogba per la seconda volta.
