La Juventus studia le mosse ideali per rinforzare la rosa. Soprattutto il centrocampo: confermato il blitz per Jorginho, perde quota il sogno Milinkovic-Savic vista l'altissima valutazione che ne fa Lotito. E allora ecco come cambiano le strategie per i bianconeri. Con una novità anche in difesa.

Juventus, avanti tutta per Pogba

Tutto su Pogba, la Juventus ha scelto. Come confermato dal "Corriere dello Sport" è lui il grande obiettivo per rilanciare il centrocampo con una iniezione di qualità, potenza e personalità. L’identikit tracciato dagli uomini mercato bianconeri risponde perfettamente al francese, che ha sorpassato la candidatura concorrente di Milinkovic-Savic. Il serbo, in scadenza nel 2024, non rinnoverà con la Lazio, vorrebbe compiere il salto di qualità ma l’ostacolo principale è il prezzo: Lotito non ha intenzione di svendere il suo gioiello, peraltro inseguito da mezza Europa, con le squadre inglesi in pole position. E per questo punta a realizzare, in caso di addio, il massimo possibile: 70-100 milioni.

L'obiettivo numero uno è Pogba, quindi, nonostante Sergej resti sempre nei radar. Arrivare a Paul, infatti, è relativamente più semplice. La differenza principale con Milinkovic è chiara: rispetto al serbo, il francese arriverebbe da svincolato, visto che il suo contratto con il Manchester United scadrà a giugno, e quindi non bisogna affrontare un investimento sul cartellino ma semplicemente sull’ingaggio. Ed è proprio su questo tema che si gioca la partita, perché la Juve deve affrontare l’insidia Paris Saint Germain, che dal punto di vista della capacità di spesa non ha praticamente rivali. Gli uomini mercato bianconeri hanno già fatto il massimo sforzo possibile in tema di ingaggi e hanno presentato a Rafaela Pimenta, l’avvocato che ha preso in mano l’impero di Mino Raiola dopo la sua scomparsa, una proposta basata su un contratto triennale, in modo da sfruttare i benefici fiscali del Decreto Crescita, a 7,5 milioni più bonus a stagione, così da raggiungere quota 10.

Ora è il momento delle riflessioni e dell’attesa: Pogba ha sempre pensato ad un ritorno a Torino e infatti sta valutando attentamente la proposta ricevuta. Il Polpo si è preso un margine di tempo per ragionare sul bivio cui si trova di fronte: il romantico bis al centro della Juve o le lusinghe milionarie del Psg?  

Di Maria e Gabriel vanno alla Juventus?

La Juve ora ha fretta, Angel Di Maria pure. Così si accelerano i tempi di questa trattativa, considerata una priorità anche da Max Allegri per alzare il livello di classe e personalità della squadra bianconera. Attaccante esterno, all'occorrenza mezzala, l'argentino è proprio quello che serve al tecnico per continuare a formare la Juve che sta disegnando, quella chiamata a riportare lo scudetto a Torino dopo due anni di digiuno. È Di Maria quello che ci vuole, nonostante la carta d'identità dica 34 anni: il nuovo corso bianconero vieterebbe investimenti per over 30, ma El Fideo val bene un'eccezione. Allora si stringe, l'intesa a livello economico è stata ormai raggiunta sulla base di un ingaggio compreso tra i 7 e i 7,5 milioni netti. Dialoghi aperti ancora sulla durata perché resta salda la volontà di Di Maria di firmare un contratto di una sola stagione per poi tornare subito in Argentina, mentre la Juve vorrebbe impostare un accordo biennale anche (non solo) per usufruire dei vantaggi fiscali legati al Decreto Crescita.

In questo maggio incandescente sul mercato, la Juve lavora anche in difesa. C'è da impostare il post-Chiellini una volta per tutte, serve un terzo centrale di spessore internazionale da affiancare alla coppia titolare formata da Matthijs de Ligt e Leonardo Bonucci. Oltre all'idea Acerbi, a tale proposito si registra il viaggio a Londra di Federico Cherubini, impegnato su più fronti e su uno in particolare: quello che porta a Gabriel dos Santos Magalhaes, più semplicemente Gabriel. Il difensore centrale dell'Arsenal è infatti ritenuto sacrificabile da Mikel Arteta, per quanto il club londinese lo valuti non meno di 50 milioni se non addirittura qualcosa di più. Ma con i Gunners da tempo si discute anche del profilo di Arthur, già a gennaio la Juve avrebbe potuto sbloccare la situazione se l'Arsenal avesse aperto all'inserimento di Gabriel nell'operazione, ora se ne riparla con il club bianconero che sa di dover trovare una soluzione per l'ex Barcellona. Teoricamente si tratta di due operazioni separate, nei fatti possono essere collegate a doppio a filo. 

Pogba (Getty)
Pogba (Getty)