In estate il Milan ha speso circa 28 milioni di euro per Rafael Leao. Il talento ex Lille non è riuscito ad esprimere il suo potenziale, emerso solo a tratti.

Calciomercato Milan, Leao ha deluso: ma Rangnick ci punta

Prima Giampaolo e poi Pioli hanno finito col bocciarlo: complice anche l'esplosione di Rebic, il portoghese aveva iniziato a giocare anche abbastanza bene al fianco di Ibrahimovic, ma in poche partite ha perso definitivamente il posto. Naturalmente 2 gol fatti in 21 presenze (10 da titolare) sono pochi e forse anche per questo motivo nelle ultime partite si è seduto stabilmente in panchina.

Nella prossima stagione però potrebbe cambiare la situazione. L'addio di Pioli è quasi certo, così come il possibile arrivo di Rangnick sulla panchina. L'ex ds del Lipsia ama profili come quello del portoghese ed è pronto a puntarci seriamente. Inutile dire che anche Elliott non vuole assolutamente buttare subito via il 17 rossonero, vista la cifra spesa per lui neanche un anno fa.

Il potenziale del ragazzo è davvero grande e bocciarlo dopo un anno in Serie A, con due allenatori diversi e tante controversie, sarebbe una decisione forse troppo avventata.

Mercato Milan, Ibra-Rangnick: non può funzionare

Diversa la situazione per gli altri due attaccanti dei rossoneri. Zlatan Ibrahimovic ad esempio sembra esser sempre più orientato verso il mancato rinnovo del contratto che scade a giugno. L'addio di Boban ha fatto scaturire qualcosa nello svedese di irreparabile, soprattutto se lo affianchiamo al rapporto non proprio idilliaco con l'ad Gazidis. Inoltre Rangnick non ama le prime donne e forse preferirebbe addirittura non averlo uno come Ibra nella sua rosa.

Milan, Rebic non convince Rangnick

Discorso simile anche per Rebic. Il croato sta facendo benissimo, ma non gode di molta stima da parte del possibile futuro tecnico del Milan. Già ai tempi del Lipsia il rapporto non era un granché, con l'ex Fiorentina che fece una stagione in prestito dove collezionò pochissime presenze. Per il calciatore dell'Eintracht è previsto un altro anno di prestito, ma nonostante gli ultimi mesi sembra difficile pensare ad un acquisto definitivo del suo cartellino, qualora naturalmente arrivasse Rangnick sulla panchina.

Insomma, il Milan si prepara a cambiare in attacco: ripartire dalle scommesse apparentemente perse ed eliminare i punti fermi di Pioli.

Ibrahimovic (Getty Images)