Il Torino è ancora un cantiere aperto. La sofferta vittoria solo ai rigori contro la Cremonese in Coppa Italia ha acuito i problemi di una rosa che non è completa e per la quale Juric mette fretta alla società. In attesa di capire il futuro di Andrea Belotti, la priorità è operare in uscita così da poter accogliere altri tasselli che diano man forte al tecnico ex Verona.

Torino, ecco gli esuberi: c'è anche Verdi

Sono ben 4 i giocatori che potrebbero lasciare a breve il Torino. In difesa in bilico c'è Lyanco, chiuso da Bremer, Izzo e dal giovane Buongiorno: non ha dato garanzie di rendimento e continuità e può lasciare. Così come due centrocampisti di un certo spessore, ovvero Rincon e Baselli: il venezuelano è ormai la riserva di Mandragora, l'italiano da troppo tempo convive con problemi atletici ed è anche a caccia di nuovi stimoli sul piano personale. Ma a sorpresa tra coloro che possono dire addio c'è anche Simone Verdi: il trequartista non ha convinto Juric che, viste le difficoltà nel trovare la via del gol, potrebbe decidere di passare stabilmente al 3-4-1-2 con Sanabria al fianco di Belotti. E con un solo posto alle spalle del tandem offensivo, l'ex Bologna rischierebbe di scivolare dietro al neo arrivato Pjaca nelle gerarchie. 

Le parole di Juric sul mercato del Torino

"Mi aspettavo un po’ di più dalla mia squadra. Pensavo fossimo più avanti. Ci sono state tante assenze e problematiche varie, ma non abbiamo fatto bene. Sono preoccupato, perché siamo in ritardo nella preparazione. Nelle amichevoli a tratti ho visto cose interessanti, soprattutto in Francia, ieri sera no. La squadra non mi è piaciuta perché non sono funzionate molte cose e abbiamo avuto molte difficoltà in mezzo al campo. In questo momento sono preoccupato. Dobbiamo migliorare e mettere dentro nuovo giocatori perché così non si va da nessuna parte".

Juric (Getty)
Juric (Getty)