Andrea Belotti è tornato in campo. L'attaccante granata è a disposizione di Juric dopo l'infortunio alla coscia destra che l'ha tenuto fuori da fine novembre, esattamente dal giorno 28, quello della sfida con la Roma: sostituzione per un problema fisico al 79', rivelatosi poi una lesione al bicipite femorale. Il capitano granata ha giocato uno spezzone col Venezia, se non fosse stato per il Var avrebbe già regalato un +3. Ma a tenere banco in questo momento, oltre alla possibilità di giocare il derby da titolare, è senza dubbio il rebus relativo al suo futuro. Con novità importanti da registrare.

Il Milan vuole Belotti

L'offerta più alta per Andrea Belotti ad oggi è arrivata da Toronto. Il club canadese sarebbe pronto a mettere sul piatto 10 milioni di euro annui di ingaggio per il Gallo, pur di portarlo in Canada. Belotti e la sua famiglia preferirebbero restare in Italia, e starebbero aspettando una buona offerta dalla Serie A. Nel caso in cui questa non arrivasse, Belotti potrebbe anche volgere le sue attenzioni verso Toronto dove potrebbe vivere un'esperienza diversa con al suo fianco Lorenzo Insigne. Anche se qualcosa in ottica Serie A si è mosso.

Secondo quanto riferito da "Sportitalia", il Milan ha ripreso i contatti con Belotti. Non dovendo trattare col Torino per il costo del giocatore, si tratta soltanto di trovare l'intesa economica col diretto interessato. I rossoneri non si avvicineranno neanche alle cifre proposte dal Toronto, ma un tentativo sarà fatto: in estate gli investimenti saranno fatti in altri reparti, ma davanti arriverà comunque un altro giocatore visto che la carta d'identità di Ibrahimovic e Giroud pesa (e la permanenza dello svedese non è nemmeno così certa ad oggi). E allora ecco l'idea che porta al Gallo, stimolato dalla possibilità di approdare in una big: c'è il gradimento totale del giocatore, la trattativa può subire un'accelerata nelle prossime settimane.

Belotti (Getty)
Belotti (Getty)