Estate 2019. Moise Kean è definitivamente esploso, i 6 gol in appena 13 presenze sono un chiaro segnale di come il talento del centravanti stia per affermarsi. Ma la Juve ha bisogno di vendere, in una sessione di mercato contrassegnata da acquisti particolarmente onerosi - su tutti, quello di De Ligt - e cessioni praticamente inesistenti, se non in operazioni di scambio. 

Due anni dopo, con nel mezzo una stagione non troppo esaltante all'Everton, Moise Kean può essere definito senza troppi giri di parole un rimpianto. Che la Juventus preferirebbe evitare di continuare ad avere. 

Calciomercato Juve, quanto costa il ritorno di Kean? 

C'è ovviamente un'esigenza tecnica, nella Juventus di oggi. Migliorare il reparto offensivo, cercando pedine funzionali al gioco e possibilmente futuribili, in un parco attaccanti oggi composto prevalentemente da pezzi grossi. 

Moise Kean, classe 2000 e ormai stabilmente nel giro della Nazionale italiana, potrebbe essere la pedina ideale. Ma c'è un problema, piuttosto evidente: la sua valutazione è lievitata. Ceduto per 27,5 milioni nell'estate del 2019, oggi il Psg potrebbe tranquillamente chiederne almeno 50. La valutazione che ne fa il CIES, l'osservatorio del calcio, è ancora più alta: tra i 70 e i 90 milioni. Difficile ipotizzare concretamente che il reale valore di mercato possa essere ricompreso in un range così elevato, specie in un momento di crisi come quello attuale, ma è ovvio di come questi siano numeri che restituiscano la perfetta dimensione internazionale del giocatore ceduto da giovane due stagioni fa e oggi protagonista tra le stelle del Psg. Ieri sera, giusto per completare il quadro, entrato nel secondo tempo al posto di Draxler nella sfida di Champions League contro il Bayern Monaco. 

Non a caso Pochettino, solo qualche giorno fa, aveva virtualmente blindato Kean a Parigi. 37 presenze complessive il Psg in questa stagione, 18 gol: Moise Kean non è più un giovane talento, ma un calciatore ormai affermato. La giovane età consentirebbe un risparmio considerevole in termini di ingaggio, a dispetto ad esempio di un colpo come Aguero: due nomi completamente differenti per logiche tecniche ed economiche, in un calcio che dimostrato di premiare solo chi sia in grado di mediare una sapiente sintesi tra le due anime del gioco. 

Riuscirà la Juventus a far ritornare Moise Kean in bianconero?

 

La Juve rivuole Kean (getty Images)
La Juve rivuole Kean (getty Images)