di Lucio Napolitano

E' entrata nel vivo, a partire da ieri sera, la trattativa per la cessione della Sampdoria. I primi contatti tra le parti risalgono a circa un mese fa, e ieri sono culminati in un summit organizzativo in quel di Londra, alla presenza anche diGianluca Vialli (l'ipotetico presidente del gruppo che intende acquistare la società ligure) e Antonio Romei

L'offerta del fondo York Management Capital sarebbe salita a 110 milioni di euro, a fronte di una richiesta di 150 da parte di Ferrero: ballano, dunque, circa 40 milioni, che potrebbero anche diminuire nelle prossime ore. 

A mediare nella trattativa, sempre Vialli, che però contestualmente continua a essere sempre incalzato da Gabriele Gravina, presidente FIGC, che lo vuole nel Club Italia: "Siamo rimasti alla sua disponibilità a valutare questo ruolo. Sono anche qui fiducioso, mi aspetto le sue riflessioni che sono di confronto sia sotto il profilo professionale ma soprattutto familiare"

Se la trattativa non dovesse andare in porto, secondo alcune fonti l'ex centravanti potrebbe rivolgere la sua attenzione verso il Parma o la Fiorentina. Se invece Ferrero - che intanto non partecipa di persona all'affare, ma coordina i suoi uomini e impartisce le sue indicazioni - alla fine dovesse cedere, allora l'imprenditore romano potrebbe poi, con il ricavato, acquisire il Palermo e provare a rilanciarlo. La società rosanero potrebbe costare poco meno di 30 milioni di euro.