Pochi giorni fa, il suo agente aveva mandato dei chiari messaggi alla società. Il Napoli di Ancelotti sta attuando, e con successo, un turn over meccanico ed efficace, che sta portando un po' tutta la rosa ad esprimersi a livelli importanti. Quello che De Laurentiis voleva, d'altra parte, e per cui rimproverava di tanto in tanto Sarri. Col quale, però, Amadou Diawara probabilmente aveva più occasioni: 345' in campo, per il mediano guineano, che tra i centrocampisti a parte Rog (250') è sinora quello che ha avuto meno spazio. Hamsik e Allan, d'altra parte, sono i titolari designati, con lo stesso Diawara, Rog, Ruiz e Zileinski (ultimi due impiegati anche da esterni) a dividersi le altre occasioni. Per questo si torna a parlare, per lui, di Milan: i rossoneri, che già cercavano un centrocampista in estate, si sono ritrovati in questi giorni a fare i conti con il lungo stop di Biglia

Nel 4-4-2 a cui è passato ora Gattuso sono Bakayoko e Kessie a comporre la diga davanti alla difesa, ma le alternative a entrambi (Bertolacci, Mauri e Montolivo) di fatto non vengono mai presi in considerazione. Obiettivo di Leonardo, quindi, è di cedere almeno due dei tre a gennaio, e prendere subito un rinforzo: il sogno resta Paredes dello Zenit San Pietroburgo (che però costa 20 milioni), mentre suggestiva è l'ipotesi Ramsey dell’Arsenal (a cui sarebbe più facile arrivare in estate)

L'ideale sarebbe quindi ottenere il prestito di Diawara, che vuole giocare con continuità: il Napoli per il suo cartellino parte da una valutazione altissima, superiore ai 40 milioni, ma nel caso in cui fosse il calciatore a chiederlo apertamente potrebbe anche acconsentire al prestito secco. Il tutto, mentre resta un obiettivo sensibile anche per Tottenham e Wolverhampton.