Era uno dei primissimi nomi fatti per finanziare in parte le casse della Juventus, chiamata a sostenere i costi dell'operazione Ronaldo: in serata è diventato ufficiale, grazie all'accordo raggiunto da giorni tra i club e l'entourage del giocatore, il ritorno al Cagliari di Alberto Cerri. 

L'attaccante classe '96, a Perugia in Serie B nell'ultima stagione, torna infatti in Sardegna, dopo l'esperienza di due stagioni fa: note da tempo cifre e modalità dell'accordo tra i sardi e la Juventus, che prevede prestito con obbligo di riscatto fissato a 10 milioni di euro.

A ufficializzare l'operazione è stato il Cagliari, con un comunicato sul proprio sito ufficiale:

"Il Cagliari Calcio comunica di aver acquisito le prestazioni sportive del calciatore Alberto Cerri, che arriva dalla Juventus in prestito con obbligo di riscatto firmando un contratto sino al 30 giugno 2023.

Cerri, 22 anni, ha già indossato la maglia rossoblù nel 2015-16, stagione in cui ha dato il suo contributo – con 24 presenze, 3 reti e altrettanti assist – alla storica vittoria del campionato e alla pronta risalita nella massima serie. Il suo gol al “Partenio” di Avellino, da vero centravanti di razza, consegnò al Cagliari 3 punti preziosi per il proseguo della stagione. Sua la rete del definitivo 3-0 nella vittoria esterna contro il Bari: un gol che sancì la promozione diretta in A, facendo esplodere di gioia tutto il popolo rossoblù.

Terminata la sua prima avventura in Sardegna, Cerri ha militato nella Spal, nel Pescara e nel Perugia. In forza alla squadra umbra, dove ha inizialmente fatto coppia in attacco con Kwang-Song Han, è stato tra i principali protagonisti del campionato cadetto con ben 19 gol e 12 assist stagionali, giocando 37 partite (inclusi i Play-off e la Coppa Italia). Lo scorso anno ha partecipato alla fase finale dei campionati Europei U21 in Polonia. Finora con gli Azzurrini ha disputato 18 partite segnando 2 gol.

Cerri, gol e non solo. Imponente stazza fisica (è alto 1.94) l’attaccante sa mettere le sue qualità a servizio della squadra: protezione palla, sportellate con i difensori avversari, sponde - in virtù della sua abilità nel gioco aereo - a beneficio degli inserimenti dei compagni.

Dotato di una buona progressione, di un tiro forte e preciso, Cerri è tra i giovani attaccanti italiani più promettenti: con ancora margini di miglioramento, va ora ad irrobustire il potenziale offensivo a disposizione del tecnico Rolando Maran.

Bentornato a Cagliari, Alberto!"