Il Napoli è atteso da una mini rivoluzione. Tra giocatori in partenza, altri che arriveranno e altri ancora in scadenza di contratto, quest'estate si preannuncia infuocata. E' sceso in campo De Laurentiis per sistemare alcune questioni spinose: ecco le ultime sulle mosse degli azzurri.
Napoli, rinnovo a sorpresa per Ruiz?
Come riferito dal "Corriere dello Sport", De Laurentiis ha proposto il rinnovo a Fabian Ruiz. Il giorno in cui lo spagnolo arrivò a Napoli, nel maggio del 2018, Adl aveva appena deciso di versare al Betis Siviglia i 30 milioni previsti dalla clausola. La trattativa - già avviata da un po’ - venne chiusa rapidamente, nell’istante stesso in cui Giuntoli e Ancelotti s’accorsero della convergenza di opinioni. Però sono volate via le stagioni, il Napoli ha lasciato che quel contratto non venisse rinegoziato e adesso è diventato impellente decidersi: o si procede oppure si lascerà che sia il mercato a fare il prezzo. Il presidente ha preferito rivedersi personalmente con il calciatore, evitando di accomodarsi con il suo manager. Lunedì sera c'è stato un summit per provare ad abbozzare qualcosa che si di reciproco gradimento: Fabian Ruiz guadagna 1.9 milioni a stagione, quanto venne stabilito all’epoca; stavolta, l’adeguamento prevede un balzo consistente e il desiderio del centrocampista è sostanzioso: quinquennale con scadenza 2027 a 3.5 milioni l'anno.
Mertens resta a Napoli
Discorso diverso e più agevole per Dries Mertens, pronto a legarsi ancora al Napoli. Biennale - o un classico uno più uno - e tutti d'accordo sul ridimensionamento drastico di un ingaggio che oggi non rappresenta e non ha mai rappresentato un ostacolo. Mertens ha voglia di continuare, con la città è amore, ma lui si sente ancora un ottimo e utile centravanti e quindi aspira a qualcosa in più di un accordo annuale. DeLa è stato a casa sua il 26 aprile, due giorni dopo il tracollo di Empoli, riaprendo all'improvviso una prospettiva che sembrava offuscata dall'ombra del tempo che passa e di un rinnovamento che sapeva più di rifondazione. Il primo step per ripartire insieme è compiuto: l'ingaggio dai 4,5 milioni di euro attuali si trasformerà in uno stipendio compreso tra 1,2 e 1,5 milioni. Ancora da stabilire la durata del contratto, ma ormai è una pura formalità.
