In casa Milan tiene ancora banco il tema legato al rinnovo. Con il nodo Kessie ancora ben lontano dall'essere sciolto. La situazione è sostanzialmente in stand by, con una distanza significativa tra la proposta del club (6 milioni a stagione) e le richieste del procuratore dell'ivoriano (oltre 8). Lo spettro di un altro svincolato pesante si fa sempre più concreto. Si registrano invece novità sul fronte Romagnoli.

Milan, le ultime sul rinnovo di Romagnoli

Anche il capitano ha il contratto in scadenza a giugno 2022, ma in questo caso l'intenzione del Milan è di arrivare ad un rinnovo con una forte decurtazione dell'ingaggio. Romagnoli guadagna al momento ben 6 milioni a stagione ed è diventato uno dei più pagati della rosa, ma nelle gerarchie di Pioli non è certo uno dei titolarissimi. Lui stesso è conscio della situazione ed è disponibile a rivedere lo stipendio al ribasso pur di restare.

Il Milan offre 3,5 milioni mentre il difensore ne chiede 4,5. La novità raccontata dalla Gazzetta dello Sport è che nelle ultime settimane i contatti siano proseguiti tra Maldini-Massara e lo stesso Romagnoli, tagliando di fatto fuori l'agente Mino Raiola dalla trattativa. Non è un mistero che rapporti tra il manager e i dirigenti siano molto freddi dopo il caso Donnarumma e per questo la mossa di Romagnoli potrebbe rivelarsi preziosa per cercare un punto d'incontro ed evitare uno svincolo.